Duse: il trailer svela un’opera da non perdere al Festival di Venezia

Duse: il trailer svela un'opera da non perdere al Festival di Venezia

Duse: il trailer svela un'opera da non perdere al Festival di Venezia

Giada Liguori

Agosto 5, 2025

Il mondo del cinema si prepara a celebrare una figura iconica del teatro italiano: Eleonora Duse. Con il suo straordinario talento e la sua profondità emotiva, Duse ha segnato un’epoca, diventando un simbolo di resistenza e autenticità. La sua storia, colta nei momenti di transizione e incertezze, è al centro del nuovo film “Duse”, diretto da Pietro Marcello, che sarà presentato in concorso alla 82ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, in programma dal 27 agosto al 9 settembre 2025. A pochi giorni dalla sua presentazione, è stato rilasciato il trailer, che offre un assaggio dell’intensità e della bellezza del racconto.

Un viaggio nella vita di Eleonora Duse

Scritto da Letizia Russo, Guido Silei e Pietro Marcello, “Duse” esplora un periodo critico della vita della celebre attrice, situato tra le devastazioni della Prima Guerra Mondiale e l’emergere del fascismo in Italia. Nel film, Eleonora Duse, interpretata magistralmente da Valeria Bruni Tedeschi, si trova di fronte a una crisi personale e professionale. Dopo una carriera leggendaria, sembra che il suo tempo di gloria sia giunto al termine. Tuttavia, la “Divina” sente un richiamo irresistibile verso il palcoscenico, un luogo che rappresenta per lei non solo una professione, ma un rifugio e un modo per riaffermare la sua identità in un mondo in rapido cambiamento.

Il trailer, disponibile da oggi, evidenzia non solo il dramma personale di Duse, ma anche la sua lotta contro le forze che minacciano di ridurla al silenzio. La storia si snoda attraverso immagini evocative, che ritraggono il teatro come un “unico spazio di verità e di resistenza”. La scelta di Duse di tornare sul palcoscenico non è solo una questione professionale, ma un atto di ribellione contro un sistema che cerca di soffocare la sua voce e la sua essenza.

La lotta degli artisti in tempi di crisi

“Duse” non si limita a raccontare la vita di Eleonora Duse, ma offre anche una riflessione profonda sulle sfide che gli artisti affrontano in tempi di crisi. La Duse, un simbolo di bellezza e di talento, deve confrontarsi con:

  1. Rovesci finanziari
  2. Pressioni esterne che minacciano il suo lavoro e la sua libertà

La narrazione chiarisce come, in un contesto di crescente autoritarismo, la cultura e l’arte diventano un campo di battaglia fondamentale. Ogni parola e ogni gesto di Duse sono trasformati in atti di sfida contro la brutalità del potere e della Storia.

Un cast eccezionale e un team creativo

Accanto a Valeria Bruni Tedeschi, il cast del film include talenti come Fanni Wrochna, Noémie Merlant, Fausto Russo Alesi, Edoardo Sorgente e molti altri. Ognuno di loro contribuisce a creare un’atmosfera ricca e complessa, che riflette le dinamiche sociali e culturali del periodo. La fotografia è curata da Marco Graziaplena, il montaggio da Fabrizio Federico e Cristiano Travaglioli, mentre le musiche originali sono composte da Marco Messina, Sacha Ricci e Fabrizio Elvetico. La scenografia, che gioca un ruolo fondamentale nel ricreare l’atmosfera del teatro e del tempo, è di Gaspare De Pascali, e i costumi, che riflettono l’eleganza e la forza di Duse, sono firmati da Ursula Patzak.

“Duse” è una produzione di Palomar, in collaborazione con Rai Cinema e Piperfilm, e rappresenta una co-produzione Italia-Francia, con il supporto di Netflix e Berta Film. Questo progetto ha ricevuto anche il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo del Ministero della Cultura, con il sostegno della Regione Veneto e della Regione Lazio, nonché del programma Creative Europe.

L’uscita nelle sale italiane è prevista per il 18 settembre 2025, e gli appassionati di cinematografia non possono perdere l’occasione di vedere questo film che non solo celebra la vita di una delle più grandi attrici della storia, ma invita il pubblico a riflettere sulla potenza dell’arte come mezzo di resistenza. “Duse” promette di essere non solo un tributo a Eleonora Duse, ma anche una fonte di ispirazione per gli artisti di oggi, ricordando che, anche di fronte alle avversità, l’espressione artistica rimane un atto di libertà e di affermazione.

Il trailer, che è già disponibile, accende le aspettative e prepara il terreno per un’opera che si preannuncia intensa e coinvolgente, capace di toccare le corde più profonde di chi ama il teatro e il cinema. In un’epoca in cui il potere spesso cerca di silenziare le voci più autentiche, “Duse” ci invita a non dimenticare mai il valore dell’arte e della verità.