Sepideh Farsi diventa presidente onoraria di Bookciak! Azione: una nuova era per il cinema iraniano

Sepideh Farsi diventa presidente onoraria di Bookciak! Azione: una nuova era per il cinema iraniano

Sepideh Farsi diventa presidente onoraria di Bookciak! Azione: una nuova era per il cinema iraniano

Giada Liguori

Agosto 5, 2025

Sepideh Farsi, talentuosa regista della diaspora iraniana, è stata recentemente nominata presidente onoraria di Bookciak! Azione! 2025, un evento che si svolgerà il 5 e 6 settembre al Lido di Venezia, in chiusura delle Giornate degli Autori. Con il suo film manifesto “Put your soul on your hand and walk,” Farsi ha messo in luce la violazione dei diritti umani a Gaza, portando all’attenzione del pubblico una testimonianza dolorosa e necessaria sui crimini di guerra.

Il film di Sepideh Farsi

Il film di Farsi si concentra sulla figura di Fatima Hassouna, una giovane fotoreporter palestinese che ha perso la vita a causa dei bombardamenti israeliani. La storia di Fatima è solo una delle tante che raccontano la disumanizzazione del conflitto e il prezzo che le persone comuni pagano in situazioni di guerra. Farsi, che ha lasciato l’Iran a soli diciannove anni per cercare rifugio in Francia nel 1984, ha sempre utilizzato il suo talento cinematografico per raccontare le ingiustizie del mondo, con particolare attenzione alla vita degli iraniani sotto la dittatura degli ayatollah.

Un cambiamento significativo al Lido di Venezia

Al Lido di Venezia, Farsi avrà al suo fianco una giuria completamente al femminile, composta da figure di spicco come Antonietta De Lillo, Laura Luchetti e Silvia Scola. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle edizioni precedenti, riflettendo la crescente attenzione verso la rappresentanza femminile nel mondo del cinema. Inoltre, quest’anno l’evento si sposta da una tradizionale collocazione di pre-apertura a una nuova posizione di chiusura delle Giornate degli Autori, sempre con la collaborazione del Sindacato Giornalisti Cinematografici (SNGCI).

Il premio Bookciak! Azione!

Una delle novità più importanti di quest’edizione è che Bookciak! Azione! diventa un premio collaterale della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Questo premio riconoscerà il miglior film ispirato a un’opera letteraria presente nella selezione ufficiale della Mostra e nelle sezioni autonome come Giornate degli Autori e Settimana Internazionale della Critica. Con questo riconoscimento, Bookciak! Azione! si conferma come un marchio sinonimo di qualità, evidenziando la sinergia tra il mondo letterario e quello cinematografico, che è stata al centro della sua missione sin dalla sua fondazione nel 2010, grazie all’idea di Gabriella Gallozzi, direttrice artistica dell’evento.

La giuria e il futuro di Bookciak! Azione!

La giuria di quest’anno, composta da Steve Della Casa, critico cinematografico e Conservatore della Cineteca Nazionale, Camillo De Marco, critico di Cineuropa.org, e Flavio Natalia, direttore di “Ciak”, avrà il compito di premiare il miglior film ispirato a un’opera letteraria il 6 settembre presso La Villa al Lido di Venezia. Queste scelte sono in linea con l’intento di continuare a valorizzare il legame tra letteratura e cinema, un tema che ha sempre caratterizzato Bookciak! Azione!

La presenza di Sepideh Farsi e dei suoi lavori al Lido di Venezia rappresenta un’importante occasione per riflettere sull’arte come strumento di denuncia e per sensibilizzare il pubblico su temi cruciali come i diritti umani e la pace. La sua testimonianza, unita a quella di tanti altri artisti che affrontano sfide simili, ci invita a non dimenticare le storie di chi vive in contesti di conflitto e a riconoscere il potere del cinema nel raccontare verità difficili e spesso ignorate.

Con questa edizione di Bookciak! Azione!, Venezia si prepara ad accogliere non solo un festival, ma un importante momento di riflessione e discussione su come l’arte possa contribuire a un cambiamento sociale e culturale. Le storie che emergono attraverso il cinema di Farsi e degli altri artisti presenti sono un richiamo a tutti noi a rimanere vigili e consapevoli della realtà che ci circonda.