Enac: la sorpresa dei 5 aeroporti che permettono liquidi oltre 100 ml nel trolley

Enac: la sorpresa dei 5 aeroporti che permettono liquidi oltre 100 ml nel trolley

Enac: la sorpresa dei 5 aeroporti che permettono liquidi oltre 100 ml nel trolley

Giada Liguori

Agosto 6, 2025

L’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha recentemente comunicato che solo cinque aeroporti italiani consentono il trasporto di liquidi oltre i 100 ml nel bagaglio a mano. Questa novità rappresenta un significativo passo avanti per semplificare i viaggi di molti passeggeri. Gli aeroporti coinvolti sono quelli di Fiumicino a Roma, Milano Malpensa, Milano Linate, Bologna e Torino. È fondamentale, però, ricordare che le nuove regole non sono uniformi in tutti i terminal e i viaggiatori devono prestare attenzione alle specifiche locali.

aeroporti con nuove regole

Negli aeroporti di Fiumicino e Malpensa, le nuove disposizioni sono state accolte con entusiasmo, sebbene con alcune variazioni. A Malpensa, per esempio, le regole possono differire tra i vari terminal, e si consiglia ai passeggeri di verificare le informazioni relative al proprio volo. Questo è un aspetto cruciale, poiché la confusione potrebbe provocare ritardi e disagi durante i controlli di sicurezza.

Negli aeroporti di Bologna e Torino, è stata introdotta la possibilità di portare liquidi superiori a 100 ml, ma i viaggiatori devono sempre essere consapevoli delle eventuali variazioni nelle procedure di sicurezza. Attualmente, negli altri scali italiani, le regole rimangono invariate: è consentito portare liquidi in contenitori singoli di capacità non superiore a 100 ml, riposti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile di capacità non superiore a 1 litro. Durante i controlli di sicurezza, questi contenitori devono essere estratti dal bagaglio per un’ispezione più accurata.

importanza di informarsi

L’Enac ha sottolineato l’importanza di informarsi non solo sulle norme del proprio aeroporto di partenza, ma anche su quelle del luogo di arrivo e degli eventuali scali intermedi. Questo è particolarmente rilevante per i viaggiatori che effettuano scali in aeroporti diversi, poiché potrebbero trovarsi a dover rispettare regole diverse in base alla località. È un aspetto che può influenzare la pianificazione del viaggio e la preparazione del bagaglio a mano.

La questione dei liquidi nei bagagli a mano è stata oggetto di discussione a livello internazionale. Le regole attuali sono state implementate principalmente per motivi di sicurezza, in seguito a eventi significativi legati a tentativi di attacchi terroristici aerei. La restrizione sull’uso di liquidi è stata vista come una misura necessaria per garantire la sicurezza dei passeggeri e del personale di volo.

futuro delle normative sui liquidi

Con l’evoluzione della tecnologia di scansione e monitoraggio, molti paesi stanno rivedendo queste regole, cercando di bilanciare la sicurezza con la comodità dei viaggiatori. L’Unione Europea ha avviato discussioni per valutare la possibilità di allentare le restrizioni sui liquidi, consentendo un trasporto più flessibile nei bagagli a mano. Questo è un tema di grande interesse per i passeggeri, che spesso devono rinunciare a prodotti cosmetici o bevande che superano il limite consentito.

Il fatto che solo cinque aeroporti italiani abbiano implementato queste nuove regole rappresenta un passo avanti, ma evidenzia anche una certa disparità rispetto ad altri scali europei. Alcuni aeroporti nel Regno Unito e in altri paesi membri dell’Unione Europea hanno già adottato misure più flessibili riguardo al trasporto di liquidi. Questo può portare a frustrazioni da parte dei viaggiatori italiani, che potrebbero sentirsi svantaggiati rispetto a chi vola da scali esteri.

Inoltre, è fondamentale che le compagnie aeree e gli aeroporti comunichino in modo chiaro e tempestivo le norme vigenti, affinché i passeggeri possano prepararsi adeguatamente prima di arrivare ai controlli di sicurezza. La mancanza di informazioni dettagliate può portare a situazioni imbarazzanti e stressanti, specialmente per coloro che non sono avvezzi ai viaggi aerei.

Un ulteriore aspetto da considerare è l’impatto ambientale di queste misure. Con un numero crescente di passeggeri che viaggiano ogni anno, la quantità di plastica utilizzata per i sacchetti trasparenti e i contenitori è in aumento. Questo solleva interrogativi su come le autorità aeroportuali e le compagnie aeree possano gestire la questione della sostenibilità ambientale, in un contesto in cui la sensibilità verso le tematiche ecologiche è in costante crescita.

In conclusione, la situazione attuale sugli aeroporti italiani riguardo ai liquidi nel bagaglio a mano è un riflesso delle sfide che il settore dell’aviazione deve affrontare nel bilanciare sicurezza e comodità. Con l’evoluzione delle tecnologie e delle normative, è possibile che in futuro si assista a un ulteriore allentamento delle restrizioni, rendendo l’esperienza di volo più agevole per tutti.