Una nave italiana ‘Crisalide’ pronta per i viaggi interstellari

Una nave italiana 'Crisalide' pronta per i viaggi interstellari

Una nave italiana 'Crisalide' pronta per i viaggi interstellari

Matteo Rigamonti

Agosto 6, 2025

Un progetto ambizioso e innovativo sta prendendo forma dall’Italia: la nave spaziale ‘Crisalide’, un’imponente struttura cilindrica lunga 58 chilometri, concepita per ospitare centinaia di passeggeri in un viaggio multigenerazionale verso Proxima b, il più vicino esopianeta potenzialmente abitabile, situato a circa 4,25 anni luce dalla Terra. Questo progetto ha recentemente conquistato il primo posto nel concorso internazionale ‘Hyperion’, indetto dall’Initiative for Interstellar Studies, un’organizzazione no-profit britannica focalizzata sull’esplorazione degli esopianeti e sulla colonizzazione di mondi lontani.

il concorso ‘hyperion’ e la sfida progettuale

Lanciato nel novembre 2022, il concorso ha offerto un montepremi di 10.000 dollari e ha invitato i partecipanti a ideare concetti rivoluzionari per una nave spaziale capace di trasportare fino a 1.500 passeggeri. La sfida consisteva nel progettare una nave con gravità artificiale, ecosistemi autosufficienti e sistemi avanzati di supporto vitale, in grado di garantire la sopravvivenza di diverse generazioni durante il lungo viaggio verso Proxima b.

Il team italiano vincitore è composto da professionisti di diverse discipline:

  1. Giacomo Infelise, architetto e paesaggista
  2. Veronica Magli, economista e innovatrice
  3. Guido Sbrogio, astrofisico e ingegnere
  4. Nevenka Martinello, ingegnere ambientale e artista freelance
  5. Federica Chiara Serpe, psicologa, attrice e artista

Insieme, hanno sviluppato un’idea che combina avanzamenti tecnologici e una profonda comprensione delle necessità umane in un ambiente extraterrestre.

la struttura e il sistema di propulsione della ‘crisalide’

La struttura della ‘Crisalide’ è progettata per minimizzare il rischio di collisioni con micrometeoriti e detriti spaziali, riducendo al contempo le sollecitazioni strutturali durante le fasi di accelerazione e decelerazione. Con i suoi 58.000 metri di lunghezza e un diametro di 6.000 metri, la nave ha una massa totale di 2,4 miliardi di tonnellate. Per quanto riguarda il sistema di propulsione, la ‘Crisalide’ utilizza un innovativo sistema a fusione diretta, impiegando elio e deuterio come propellente per generare un’accelerazione di 0,1 g.

Il viaggio verso Proxima b prevede un anno di accelerazione, seguito da almeno 400 anni di viaggio, durante i quali l’equipaggio e i passeggeri dovranno affrontare sfide straordinarie. Alla fine del viaggio, è previsto un ulteriore anno di decelerazione, per permettere alla ‘Crisalide’ di entrare in orbita attorno all’esopianeta.

habitat e cosmo dome: innovazioni per la vita a bordo

La progettazione degli habitat all’interno della nave è particolarmente interessante. La parte anteriore della ‘Crisalide’ ospita una struttura rotante coassiale, composta da livelli concentrici che includono aree per la produzione alimentare, ecosistemi autosufficienti, spazi comuni, abitazioni, giardini, servizi e un nucleo centrale. Questo design innovativo permette di simulare gravità terrestre, fondamentale per il benessere fisico e psicologico degli occupanti. Ogni “guscio” della nave ruota in continuazione, creando un ambiente adatto per la vita umana durante il lungo viaggio.

Un elemento distintivo della ‘Crisalide’ è il Cosmo Dome, una grande cupola situata a prua della nave, da cui i passeggeri possono ammirare il panorama cosmico durante il volo. Questo spazio è concepito non solo come un’area di osservazione, ma anche come un luogo di incontro e socializzazione per l’equipaggio e i passeggeri, contribuendo a mantenere un senso di comunità e connessione durante il viaggio.

L’idea della ‘Crisalide’ non è solo un esercizio di fantasia scientifica, ma rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di viaggi interstellari, un sogno che ha affascinato scienziati e visionari per decenni. La conquista dello spazio e la possibilità di esplorare nuovi mondi sono diventati temi sempre più rilevanti nel dibattito contemporaneo, spingendo le menti più brillanti a pensare a soluzioni pratiche per sfide che sembravano impossibili fino a poco tempo fa.

In un’epoca in cui le collaborazioni internazionali e l’innovazione tecnologica sono più cruciali che mai, il progetto della ‘Crisalide’ dimostra come la creatività e la determinazione possano portare a risultati straordinari. La speranza è che questa visione possa ispirare nuove generazioni di scienziati, ingegneri e artisti a lavorare insieme per rendere possibili i viaggi interstellari e la colonizzazione di nuovi mondi.