Trevi segna un +19% nei ricavi semestrali e supera i 6 milioni di utile

Trevi segna un +19% nei ricavi semestrali e supera i 6 milioni di utile

Trevi segna un +19% nei ricavi semestrali e supera i 6 milioni di utile

Giada Liguori

Agosto 9, 2025

Il Gruppo Trevi ha chiuso i primi sei mesi del 2023 con risultati finanziari straordinari, evidenziando una crescita robusta e una ripresa significativa rispetto agli anni precedenti. Con ricavi che hanno raggiunto i 312,2 milioni di euro, il gruppo ha registrato un incremento del 19% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo risultato è particolarmente notevole, considerando il contesto economico globale caratterizzato da sfide e incertezze.

Crescita del margine operativo lordo

A supporto di questa crescita, il margine operativo lordo (EBITDA) ha visto un aumento impressionante, segnando un incremento di quasi il 70%, attestandosi a 43,47 milioni di euro. Questo miglioramento evidenzia non solo una gestione oculata dei costi, ma anche un incremento dell’efficienza operativa, elementi chiave per il successo in un settore altamente competitivo come quello delle costruzioni.

Risultato netto e strategie di recupero

Un altro dato significativo è il risultato netto di gruppo, che è passato da una perdita di 2,63 milioni nel primo semestre del 2022 a un utile di 6,07 milioni nel 2023. Questo cambiamento è emblematico di un trend di recupero che sembra consolidarsi, confermando le strategie adottate dalla direzione del gruppo.

L’amministratore delegato Giuseppe Caselli ha commentato questi risultati, sottolineando che essi “premiano, in continuità con l’anno precedente, le scelte strategiche intraprese dal gruppo”. Queste scelte includono:

  1. Un approccio selettivo dei progetti oggetto di gara.
  2. Una focalizzazione sulla generazione di valore rispetto ai volumi.

Questo approccio ha permesso a Trevi di migliorare le performance operative, concentrandosi su progetti che garantiscono redditività e si allineano con i valori e la missione del gruppo.

Previsioni positive per il futuro

L’andamento positivo dei primi sei mesi ha portato a confermare le previsioni per l’intero esercizio 2023. Le stime indicano ricavi compresi tra i 630 e i 650 milioni di euro, con un margine operativo lordo ricorrente previsto tra gli 80 e i 90 milioni di euro. Questi dati indicano una proiezione di crescita continua e una gestione strategica che potrebbe posizionare Trevi come un attore di riferimento nel panorama delle costruzioni.

Il contesto di mercato in cui opera Trevi è caratterizzato da una crescente domanda di infrastrutture e servizi di costruzione, alimentata da investimenti pubblici e privati. La transizione energetica e la sostenibilità stanno diventando sempre più centrali negli investimenti pubblici, e Trevi ha già dimostrato un impegno verso pratiche sostenibili e innovazioni tecnologiche.

Inoltre, Trevi sta investendo in innovazione e tecnologia, elementi che possono rappresentare un vantaggio competitivo. L’adozione di tecnologie avanzate ha permesso di ottimizzare i processi e migliorare la qualità dei servizi offerti.

I risultati ottenuti nel primo semestre del 2023 non sono solo un segnale positivo per gli investitori e gli stakeholder, ma rappresentano anche un motivo di orgoglio per i dipendenti e i collaboratori del gruppo. Guardando al futuro, l’amministratore delegato ha espresso ottimismo riguardo alla seconda metà dell’anno, affermando che “ci aspettiamo una seconda parte dell’anno in linea con il primo semestre”.

Con questi risultati, Trevi si conferma come un protagonista nel settore delle costruzioni, capace di navigare con successo in un contesto economico complesso e di posizionarsi strategicamente per il futuro, continuando a puntare su innovazione, sostenibilità e qualità.