L’attrice britannica Emma Thompson ha regalato momenti di ilarità e riflessione durante la sua partecipazione al Forum Spazio Cinema del Festival di Locarno. In una conversazione aperta al pubblico, ha affascinato i presenti con aneddoti sulla sua carriera e sul suo ultimo film, “The Dead of Winter”. Tra risate e stupore, ha condiviso un episodio del passato che ha coinvolto nientemeno che Donald Trump.
“Durante le riprese di ‘Primary Colors’, ero nel mio trailer quando il telefono ha iniziato a suonare. Ho risposto e, incredibilmente, era Donald Trump”, ha raccontato la Thompson, suscitando l’ilarità di tutti i presenti. L’attrice ha continuato a descrivere la sua reazione iniziale, pensando che si trattasse di uno scherzo. “Quando ho capito che era davvero lui, gli ho chiesto come potessi aiutarlo, pensavo magari avesse bisogno di indicazioni”, ha aggiunto, scatenando un’ulteriore ondata di risate. Trump, a quanto pare, le propose di visitare una delle sue abitazioni. Emma non si è fatta pregare e rispose con un “ti farò sapere”, lasciando intendere che la situazione era tanto surreale quanto divertente.
l’episodio con donald trump
Thompson ha riflettuto su quell’episodio, evidenziando come, in quel momento, si fosse resa conto di quanto fosse inaspettato: “Quel giorno mi son detta: scommetto che ha gente che cerca per lui delle belle donne divorziate da frequentare”. La battuta ha sottolineato non solo la sua ironia, ma anche il contesto sociale e culturale in cui si trovava, un periodo in cui le dinamiche tra celebrità e politica stavano iniziando a cambiare in modo significativo.
Ma non è stato solo questo aneddoto a catturare l’attenzione del pubblico. Parlando dello scandalo Clinton-Lewinsky, che scoppiò durante le riprese di “Primary Colors”, Thompson ha descritto quel periodo storico come “davvero strano”. “Eravamo al centro della storia americana in quel momento. Sembra un tempo così lontano, vero? Oh, se solo avessimo un bello scandalo sessuale oggi…” ha commentato, con una punta di nostalgia e ironia. Le sue parole hanno rievocato un’epoca in cui gli scandali politici sembravano avere un impatto molto forte sulla cultura popolare e sull’informazione.
il film primary colors
“Primary Colors”, uscito nel 1998, è un film satirico basato sul romanzo omonimo di Joe Klein, che esplora le elezioni presidenziali americane degli anni ’90. Thompson, che interpreta il ruolo di una delle protagoniste, ha vissuto in prima persona le tensioni e i drammi di quel periodo, rendendo il suo racconto particolarmente affascinante per il pubblico presente. La sua carriera, che vanta numerosi premi tra cui due Premi Oscar, è stata caratterizzata da ruoli che spaziano dalla commedia al dramma, rendendola una delle attrici più versatili e rispettate del panorama cinematografico internazionale.
Emma Thompson ha anche parlato della sua passione per il cinema e della necessità di raccontare storie significative. Con “The Dead of Winter”, un film che affronta temi complessi e profondi, l’attrice ha voluto dimostrare che il cinema può ancora essere un mezzo potente per affrontare questioni sociali rilevanti. “Credo che sia fondamentale utilizzare la nostra voce per dare vita a storie che possano ispirare e far riflettere”, ha affermato, sottolineando l’importanza dell’arte come veicolo di cambiamento.
l’importanza della scrittura e della regia
Durante l’incontro, l’attrice ha anche condiviso le sue esperienze nel lavoro con registi e sceneggiatori, enfatizzando l’importanza di una buona scrittura e di una regia attenta. “Un grande film è il risultato di una squadra affiatata”, ha detto, rimarcando la sua volontà di collaborare con artisti che condividono la sua visione e il suo impegno nel promuovere narrazioni autentiche.
Il Festival di Locarno, noto per la sua attenzione al cinema d’autore e per la celebrazione di talenti emergenti, ha fornito a Thompson una piattaforma ideale per esprimere le sue opinioni e condividere la sua visione artistica. La sua presenza ha attirato l’attenzione non solo dei fan, ma anche di critici e professionisti del settore, che hanno apprezzato la sua sincerità e il suo approccio autentico.
In un’epoca in cui le celebrità spesso si trovano al centro di polemiche e dibattiti pubblici, le parole di Emma Thompson risuonano con una freschezza e una verità che raramente si trovano nel panorama attuale. La sua capacità di mescolare umorismo e critica sociale rappresenta un esempio di come l’arte possa ancora essere un potente strumento di commento e riflessione nel mondo contemporaneo.