Auto nel fiume: bimbo di 5 anni in grave pericolo, genitori illesi

Auto nel fiume: bimbo di 5 anni in grave pericolo, genitori illesi

Auto nel fiume: bimbo di 5 anni in grave pericolo, genitori illesi

Matteo Rigamonti

Agosto 11, 2025

Un tragico incidente ha colpito la comunità di Jesolo, in provincia di Venezia, nel pomeriggio di domenica 10 agosto 2025. Un bambino di soli cinque anni è attualmente ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Padova dopo essere rimasto intrappolato sott’acqua in un’auto che è finita nel fiume Sile. Fortunatamente, i genitori del piccolo sono riusciti a salvarsi e a chiamare i soccorsi, ma la situazione del bambino è critica.

dinamica dell’incidente

L’incidente è avvenuto lungo la via Piave, dove, secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, il conducente avrebbe perso il controllo del veicolo. Il motivo esatto che ha portato a questa perdita di controllo è ancora oggetto di indagine, ma le condizioni stradali e il comportamento del conducente potrebbero essere stati fattori determinanti. È fondamentale che le autorità effettuino un’analisi dettagliata per comprendere le cause di questo incidente e per evitare simili tragedie in futuro.

intervento dei soccorsi

Dopo che l’auto è finita nel fiume, i genitori del bambino sono riusciti a uscire dal veicolo e, nonostante il panico e la paura, sono riusciti a contattare i servizi di emergenza. La loro prontezza ha sicuramente fatto la differenza, permettendo ai soccorritori di intervenire rapidamente. Il piccolo, però, è rimasto intrappolato nel seggiolino, con le cinture di sicurezza che lo trattenevano mentre l’auto affondava. Questo aspetto evidenzia l’importanza dei seggiolini per bambini, che, sebbene salvino vite in caso di incidenti stradali, in alcune circostanze possono rappresentare un rischio in situazioni estreme come questa.

I vigili del fuoco sono giunti sul luogo dell’incidente in tempi record e hanno immediatamente avviato le operazioni di salvataggio. L’auto si trovava a una profondità di circa sette metri nel fiume, il che ha reso le operazioni di recupero particolarmente complesse. Per questo motivo, è stato necessario richiedere l’intervento dell’elicottero Drago, dotato di sommozzatori esperti. Questi professionisti hanno dovuto affrontare condizioni di visibilità scarsa e la corrente del fiume, ma sono riusciti a immergersi e raggiungere il veicolo.

condizioni del bambino e reazione della comunità

Dopo aver individuato il bambino, i sommozzatori hanno lavorato rapidamente per tagliare le cinture di sicurezza e liberarlo dal seggiolino. Una volta portato a riva, il piccolo è stato immediatamente rianimato dal personale del 118, che ha utilizzato tecniche avanzate di rianimazione cardiopolmonare. Questo intervento tempestivo è stato cruciale e ha avuto un ruolo fondamentale per dare al bambino una possibilità di recupero.

Il bimbo è stato poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Padova, dove attualmente riceve le cure necessarie. Le sue condizioni sono state dichiarate gravi, e la comunità attende con ansia aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. Gli ospedali sono attrezzati per gestire casi complessi come questo, ma la prognosi rimane riservata e i medici stanno monitorando attentamente la situazione.

Nel frattempo, le autorità locali hanno avviato le operazioni di recupero del veicolo, utilizzando un’autogru del comando di Treviso. Questo tipo di intervento richiede attenzione e precisione, poiché l’auto affondata può rappresentare un pericolo per l’ambiente circostante e per la fauna acquatica presente nel fiume.

Questo incidente riporta alla luce l’importanza della sicurezza stradale e della necessità di adottare comportamenti prudenti alla guida, specialmente quando si trasportano bambini. Le famiglie devono essere sempre consapevoli dei rischi e adottare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei più piccoli. Anche se i seggiolini per bambini sono progettati per proteggere i piccoli in caso di incidenti stradali, è fondamentale che i conducenti mantengano sempre il controllo del veicolo.

Inoltre, questo evento sottolinea anche l’importanza dei servizi di emergenza e della formazione dei soccorritori. La rapidità e l’efficacia con cui i vigili del fuoco e i paramedici hanno risposto a questo incidente hanno dimostrato il loro impegno e la loro professionalità. Ogni giorno, questi professionisti affrontano situazioni di emergenza e lavorano instancabilmente per salvare vite umane. La loro preparazione e il loro coraggio sono fondamentali in momenti di crisi.

La comunità di Jesolo è scossa da questo tragico avvenimento, e molti cittadini stanno esprimendo solidarietà alla famiglia del bambino. I social media sono stati inondati di messaggi di speranza e preghiere per la pronta guarigione del piccolo. In questi momenti difficili, la comunità si unisce per sostenere chi è in difficoltà, dimostrando che l’umanità e la compassione prevalgono anche di fronte a eventi drammatici.