Incendio di un camion cisterna di Gpl sull’A1: 40 km di autostrada bloccati tra Orte e Roma

Incendio di un camion cisterna di Gpl sull’A1: 40 km di autostrada bloccati tra Orte e Roma

Incendio di un camion cisterna di Gpl sull’A1: 40 km di autostrada bloccati tra Orte e Roma

Matteo Rigamonti

Agosto 12, 2025

Il pomeriggio dell’11 agosto 2023 ha portato a un evento drammatico che ha paralizzato il traffico sull’autostrada A1 Milano-Napoli. Intorno alle 17, un camion cisterna carico di GPL ha preso fuoco all’altezza del chilometro 525, creando una situazione di emergenza che ha richiesto l’immediata chiusura del tratto autostradale tra Orte e il bivio con la Diramazione Roma Nord in entrambe le direzioni. Questo ha comportato la chiusura di circa 40 chilometri di autostrada, generando notevoli disagi ai viaggiatori.

Le fiamme sono scoppiate, secondo le prime ricostruzioni, a causa di un surriscaldamento dell’impianto frenante del mezzo, un problema comune per i veicoli pesanti, soprattutto durante i periodi estivi. Fortunatamente, i vigili del fuoco sono riusciti a contenere l’incendio senza che le fiamme si propagassero alla cisterna contenente il gas, evitando così una potenziale esplosione.

gestione dell’emergenza

Per garantire la sicurezza delle operazioni di spegnimento e rimozione del mezzo, i pompieri hanno mantenuto una distanza di sicurezza. La fase di raffreddamento del camion ha richiesto un tempo considerevole, prolungando la chiusura dell’autostrada e creando stress per gli automobilisti bloccati nel traffico. Le ripercussioni sul traffico sono state significative:

  1. Code di 4 chilometri in direzione Roma.
  2. Code di 2 chilometri verso Firenze.
  3. Rallentamenti tra Guidonia e l’innesto con la Diramazione Roma Nord verso Firenze, con un ulteriore incremento di 2 chilometri.
  4. Accumulo di 3 chilometri di veicoli tra Fiano Romano e il bivio con l’A1 in direzione Firenze.

La situazione ha reso necessaria l’intervento della Polizia Stradale, dei tecnici di Autostrade per l’Italia e della Protezione Civile, che ha fornito acqua agli automobilisti in attesa.

indicazioni per gli automobilisti

In risposta a questa emergenza, Autostrade per l’Italia ha fornito indicazioni utili per limitare i disagi. Gli automobilisti diretti verso Roma o Napoli sono stati invitati a:

  1. Uscire alla stazione di Orte.
  2. Proseguire lungo la viabilità ordinaria come la SS675 e la SS2 Via Cassia.
  3. Immettersi nuovamente sul Grande Raccordo Anulare (GRA) e rientrare in A1.

Chi si dirigeva verso Firenze è stato consigliato di:

  1. Prendere la Diramazione Roma Sud.
  2. Continuare sul GRA.
  3. Percorrere la SS2 Via Cassia verso Viterbo e la SS675, per rientrare in A1 a Orte.

Questo incidente ha messo in evidenza i rischi legati al trasporto di materiali pericolosi e la vulnerabilità delle infrastrutture stradali italiane, specialmente in periodi di traffico intenso. Nonostante gli investimenti del governo italiano per migliorare la sicurezza delle autostrade, eventi come questo dimostrano che c’è ancora molto lavoro da fare.

La formazione degli autisti e l’adeguata manutenzione dei veicoli pesanti sono fattori cruciali per prevenire simili incidenti in futuro. In attesa che la situazione si normalizzi, molti automobilisti hanno espresso il loro disappunto sui social media, lamentando non solo i disagi immediati, ma anche la mancanza di informazioni tempestive durante l’incidente. La comunicazione in tempo reale è fondamentale in situazioni di emergenza, e gli utenti della strada si aspettano aggiornamenti costanti.

Le autorità locali e i servizi di emergenza continuano a monitorare la situazione, lavorando per ripristinare la normalità il prima possibile. Nel frattempo, la prudenza è d’obbligo per tutti coloro che viaggiano lungo l’A1 e le altre arterie stradali del paese, poiché la sicurezza stradale deve rimanere una priorità assoluta.