Il 78% degli utenti gestisce il conto bancario direttamente dallo smartphone

Il 78% degli utenti gestisce il conto bancario direttamente dallo smartphone

Il 78% degli utenti gestisce il conto bancario direttamente dallo smartphone

Matteo Rigamonti

Agosto 16, 2025

Negli ultimi anni, l’uso della tecnologia nel settore bancario ha subito un’accelerazione senza precedenti, trasformando il modo in cui gli italiani gestiscono le proprie finanze. Secondo un’indagine condotta da Abi Lab, il Consorzio per la Ricerca e l’Innovazione in ambito bancario, in collaborazione con Doxa, emerge un dato significativo: il 78% dei correntisti italiani utilizza principalmente il proprio smartphone per monitorare il conto corrente. Questa tendenza crescente evidenzia non solo un cambiamento nei comportamenti degli utenti, ma anche l’importanza della digitalizzazione nel settore bancario.

L’uso dello smartphone per le operazioni bancarie

L’indagine, realizzata ad aprile, ha coinvolto un numero significativo di intervistati, rivelando che il 72% delle persone utilizza il proprio cellulare anche per effettuare bonifici. Questo dato è indicativo di come gli italiani preferiscano gestire le proprie finanze in modo rapido e comodo, senza dover necessariamente recarsi in filiale. L’approccio smartphone-first è diventato un elemento cardine per le banche, che si stanno attrezzando per offrire servizi sempre più sofisticati e user-friendly.

Inoltre, l’indagine di Abi Lab mostra che:

  1. Il 37% degli intervistati effettua il monitoraggio del proprio conto corrente attraverso internet.
  2. Il 44% gestisce i bonifici online.

Questi numeri evidenziano una chiara preferenza per i canali digitali rispetto alle interazioni tradizionali, come i sportelli fisici.

La fiducia nei servizi bancari online

Un altro aspetto interessante emerso dall’indagine è la propensione degli utenti a utilizzare servizi bancari online. L’82% dei clienti delle banche si è dichiarato disposto a sottoscrivere online carte di pagamento. Questo trend è ulteriormente supportato dal fatto che:

  • Il 64% degli intervistati è aperto all’idea di stipulare polizze assicurative online.
  • Il 46% si è mostrato interessato alla possibilità di richiedere un mutuo attraverso canali digitali.

Questi dati evidenziano una crescente fiducia degli utenti nei confronti delle piattaforme digitali e dei servizi che esse possono offrire.

Sicurezza e innovazione nel settore bancario

Un tema cruciale nell’era digitale è certamente quello della sicurezza. La fiducia nella tecnologia è essenziale per il successo dei servizi bancari online. Ebbene, il 87% degli intervistati ha espresso fiducia nella propria applicazione bancaria, considerata “la più affidabile” tra i vari strumenti disponibili sui telefonini. Questo è un segnale positivo per le banche, che devono continuare a investire in sicurezza informatica e protezione dei dati. Solo il 23% degli utenti ha dichiarato di sentirsi più sicuro operando da un PC, mentre per il 58% non ci sono differenze percepite tra i vari dispositivi utilizzati.

Marco Elio Rottigni, direttore generale dell’Abi, ha sottolineato come la sicurezza rappresenti una priorità non solo per l’associazione, ma per l’intero settore bancario. L’impegno in questo ambito è concretizzato attraverso il lavoro del Comitato Abi ‘Sicurezza Digitale’, presieduto dallo stesso Rottigni insieme a Roberto Parazzini, responsabile Italia ed Europa Occidentale di Deutsche Bank.

In sintesi, l’indagine di Abi Lab non solo evidenzia l’importanza crescente delle tecnologie mobili nel panorama bancario italiano, ma offre anche spunti di riflessione sul futuro del settore. Con un numero sempre maggiore di utenti disposti a utilizzare servizi online e una crescente fiducia nelle applicazioni bancarie, le banche sono chiamate a innovarsi, a migliorare l’esperienza utente e a garantire la sicurezza delle transazioni. La sfida sarà quella di mantenere il passo con le aspettative dei consumatori, offrendo soluzioni sempre più personalizzate e sicure in un contesto in continua evoluzione.