Kiev denuncia un vertice disgustoso: la vittoria schiacciante di Putin

Kiev denuncia un vertice disgustoso: la vittoria schiacciante di Putin

Kiev denuncia un vertice disgustoso: la vittoria schiacciante di Putin

Matteo Rigamonti

Agosto 16, 2025

Il recente incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin ha scatenato un’ondata di critiche, in particolare nel contesto della geopolitica che coinvolge l’Ucraina e la Russia. Il Kyiv Independent, un importante giornale ucraino, ha descritto il vertice come “disgustoso, vergognoso e, in fin dei conti, inutile”, mettendo in evidenza le disparità nel trattamento riservato ai due leader. Da un lato, Putin è stato accolto con tutti gli onori, mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha subito un’umiliazione pubblica durante un incontro avvenuto sei mesi prima alla Casa Bianca.

un confronto imbarazzante

L’editoriale del Kyiv Independent sottolinea come il trattamento riservato a Putin contrasti nettamente con quello di Zelensky, creando un’immagine chiara di una differenza di rispetto e considerazione tra i due leader. Mentre Putin ha ricevuto un’accoglienza da re, con tappeto rosso, strette di mano calorose e persino un sorvolo di bombardieri statunitensi, Zelensky ha vissuto un momento di grande imbarazzo. Questo confronto mette in luce un certo disprezzo nei confronti della sovranità e della dignità ucraina, evidenziando che, nella diplomazia internazionale, alcune nazioni vengono trattate in modo significativamente diverso.

l’approccio di trump verso la russia

Il quotidiano ucraino avanza una critica feroce all’approccio di Trump, suggerendo che il presidente statunitense non ha colto la vera natura dell’agenda russa. Secondo l’editoriale, “Trump sembrava credere che un incontro caloroso avrebbe potuto placare Putin e rendere più probabile un cessate il fuoco”. Tuttavia, si sottolinea che, nonostante le buone intenzioni, l’ex presidente non ha compreso una lezione fondamentale: Putin non è un negoziatore nel senso tradizionale del termine. Al contrario, il leader russo è descritto come qualcuno che “prende” ciò che gli viene offerto, senza alcuna intenzione di fare concessioni in cambio.

le ripercussioni sulla sicurezza europea

Il Kyiv Independent mette in evidenza un aspetto cruciale: l’atteggiamento di Trump potrebbe avere ripercussioni non solo nel contesto ucraino, ma anche sulle dinamiche interne alla NATO e sulle relazioni con i paesi europei. La posizione di Trump nei confronti della Russia ha sempre suscitato preoccupazioni tra gli alleati europei, i quali temono che un allentamento delle pressioni su Mosca possa incoraggiare Putin a proseguire con le sue ambizioni imperiali.

La questione della sicurezza in Europa orientale rimane una priorità per molti leader occidentali. La stabilità dell’Ucraina è fondamentale non solo per la regione, ma anche per l’integrità della NATO e dell’Unione Europea. Le dichiarazioni e le azioni di Trump potrebbero compromettere gli sforzi di deterrenza nei confronti della Russia, aumentando il rischio di nuove aggressioni.

In definitiva, il trattamento riservato a Putin e la metà che Trump ha scelto di adottare nei suoi confronti evidenziano una mancanza di comprensione della natura della leadership russa e delle sue ambizioni geopolitiche. La lezione che emerge da questo vertice è chiara: senza una strategia robusta e una chiara volontà di opporsi alle aggressioni, le democrazie occidentali rischiano di perdere terreno in una battaglia che non è solo politica, ma anche morale.