Milano in rialzo: Stm e Stellantis trainano la borsa con un +0,69%

Milano in rialzo: Stm e Stellantis trainano la borsa con un +0,69%

Milano in rialzo: Stm e Stellantis trainano la borsa con un +0,69%

Matteo Rigamonti

Agosto 22, 2025

Oggi, Piazza Affari ha chiuso in territorio positivo, con l’indice Ftse Mib che ha registrato un incremento dello 0,69%, raggiungendo i 43.310 punti. Questo risultato è stato ottenuto in un contesto di scambi vivaci, con un controvalore che ha superato i 2,78 miliardi di euro, nonostante le ferie ancora in corso per molte aziende e investitori. Questo dato è significativo, poiché dimostra un certo ottimismo nel mercato, che continua a muoversi anche in periodi tradizionalmente meno attivi.

Balzo di Stm e Stellantis

Uno dei principali motori di questo rialzo è stato il balzo di STMicroelectronics (Stm), che ha visto un incremento del 4,67%, segnando nuovi massimi dall’ultima volta che il titolo si era mosso con vigore, il 24 luglio. L’andamento positivo di Stm è indicativo della continua domanda di semiconduttori, settore che sta vivendo una forte espansione grazie alla crescita della digitalizzazione e delle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose. Gli analisti attribuiscono a questa dinamica una spinta significativa ai risultati finanziari dell’azienda.

Anche Stellantis ha contribuito al buon andamento di Milano, con un aumento del 4,23%. La casa automobilistica ha recentemente presentato sul suo sito americano la nuova Jeep Cherokee, un modello che era assente dal mercato da quasi tre anni dopo la decisione di Carlo Tavares di sospenderne la produzione. Questo rilancio è stato accolto con entusiasmo dagli investitori, che vedono nella Cherokee un’opportunità per rafforzare la posizione di Stellantis nel competitivo mercato delle SUV.

Performance brillanti di altri titoli

Oltre a Stm e Stellantis, anche altri titoli hanno mostrato performance brillanti:

  1. Azimut: +2,97% – continua a beneficiare di un contesto di mercato favorevole per la gestione del risparmio.
  2. Prysmian: +2,61% – spinta da una domanda crescente di infrastrutture energetiche e di comunicazione.
  3. Mediobanca: +2,53% – in un contesto di consolidamento del settore bancario.
  4. Banca Generali: +3,55% – rimbalzo dopo una giornata negativa.

Un altro titolo che ha mostrato un buon andamento è Monte dei Paschi di Siena (Mps), che ha chiuso con un incremento del 2,1%. La banca sta attualmente affrontando un’operazione di offerta pubblica di sottoscrizione (Ops) su Mediobanca, la quale si chiuderà il prossimo 8 settembre e ha visto finora adesioni pari al 19,42%. L’interesse per Mps è un segnale della crescente fiducia degli investitori nel settore bancario, nonostante le sfide storiche dell’istituto.

Settore del lusso e altri titoli industriali

Nel settore del lusso, i titoli di Brunello Cucinelli e Moncler hanno registrato aumenti rispettivamente del 2,13% e dell’1,35%, continuando a beneficiare della forte domanda per beni di lusso sia in Europa che negli Stati Uniti. Queste aziende sono emblematiche di un settore che ha dimostrato una resilienza notevole anche in tempi di incertezza economica, con consumatori disposti a investire in prodotti di alta qualità.

Tra i titoli industriali, Prysmian e Tenaris hanno continuato a performare bene, con aumenti rispettivamente del 2,61% e dell’1,39%. Saipem, attiva nel settore dell’ingegneria e delle costruzioni, ha guadagnato l’1,22%, mentre Buzzi, operante nel settore dei materiali da costruzione, ha chiuso con un incremento dell’1,15%. Ferrari, simbolo dell’eccellenza automobilistica italiana, ha visto un aumento del 0,92%, contribuendo così al buon andamento generale del listino.

Le azioni di Campari hanno guadagnato lo 0,91%, riflettendo un’ottima performance nel segmento delle bevande, mentre Leonardo ed Eni hanno chiuso in positivo con aumenti modesti dello 0,68% e dello 0,46% rispettivamente. Questi risultati indicano che, nonostante l’incertezza economica globale, alcuni settori continuano a prosperare.

Tuttavia, non sono mancati segnali di incertezza. Alcuni titoli hanno chiuso in calo, sebbene i ribassi siano stati contenuti. Tra questi, Terna ha registrato una flessione dello 0,32%, mentre Fineco e Italgas hanno perso rispettivamente lo 0,31% e lo 0,26%. Enel ha chiuso a -0,18%, mentre Snam e Poste hanno registrato un calo dello 0,15% ciascuna. Tali variazioni, sebbene modeste, evidenziano le sfide che alcune aziende devono affrontare in un contesto di mercato in continua evoluzione.

Nel segmento delle azioni a minor capitalizzazione, si è registrato un notevole balzo per Fnm (+12,61%) e Brioschi (+2,05%), in un contesto di rinnovata attenzione verso il settore immobiliare e dei trasporti. Questo avviene in seguito allo sgombero del centro sociale Leoncavallo da uno stabile di proprietà a Milano, un evento che ha suscitato un certo interesse e dibattito nella comunità locale.

La giornata di oggi, dunque, segna un ulteriore passo avanti per Piazza Affari, riflettendo un mix di ottimismo e cautela da parte degli investitori, pronti a cogliere le opportunità nei vari settori del mercato. Con l’avvicinarsi della chiusura estiva e il ritorno dalle ferie, si prevede che la Borsa italiana possa continuare a muoversi in questa direzione, mantenendo alta l’attenzione su fattori economici globali e locali.