Tragedia sul set di Emily in Paris: la scomparsa di un assistente alla regia scuote il cast

Tragedia sul set di Emily in Paris: la scomparsa di un assistente alla regia scuote il cast

Tragedia sul set di Emily in Paris: la scomparsa di un assistente alla regia scuote il cast

Giada Liguori

Agosto 23, 2025

Un grave lutto ha colpito il set di Emily in Paris 5, la popolare serie di Netflix attualmente in fase di produzione a Venezia. Ieri pomeriggio, intorno alle ore 19, si è verificato un tragico incidente all’interno dello storico hotel Danieli, dove Diego Borella, un assistente alla regia di 47 anni, è deceduto a causa di un malore. Nonostante i tempestivi interventi del personale sanitario presente sul set, i tentativi di rianimarlo si sono rivelati vani. Il medico del Suem, giunto sul posto, ha potuto solo constatarne il decesso, probabilmente causato da un improvviso attacco di cuore.

La carriera di Diego Borella

Diego Borella era un professionista altamente stimato nell’ambiente cinematografico, noto per la sua dedizione e passione per il lavoro. Originario di Venezia, Borella aveva intrapreso un percorso formativo eccezionale, studiando in diverse città iconiche per la cultura e l’arte, come Roma, Londra e New York. La sua carriera nel mondo del cinema era caratterizzata da una versatilità che lo aveva portato a lavorare in vari ruoli, dalla regia alla produzione, fino a coinvolgersi in progetti cinematografici di alto profilo. La sua presenza sul set di Emily in Paris era motivo di grande rispetto e ammirazione da parte dei colleghi.

Un artista poliedrico

Oltre al suo lavoro nel cinema, Borella aveva anche una forte inclinazione per le arti visive e la letteratura. Negli ultimi anni, si era dedicato con passione alla scrittura, esplorando la poesia e la narrazione per bambini. Le sue favole e racconti avevano già iniziato a suscitare interesse nel mondo editoriale, e molti dei suoi amici e colleghi lo descrivevano come un artista poliedrico, sempre alla ricerca di nuove forme di espressione creativa.

La reazione dell’industria cinematografica

Il set di Emily in Paris, che sta riscuotendo un grande successo internazionale, ha dovuto interrompere le riprese a seguito di questa tragica notizia. Le riprese, che si svolgono in una delle città più belle e romantiche del mondo, avevano attirato l’attenzione di molti fan, desiderosi di vedere le nuove avventure di Emily Cooper, il personaggio interpretato da Lily Collins. La serie, creata da Darren Star, ha conquistato il pubblico con il suo mix di moda, cultura e relazioni, ma ora si trova a dover affrontare un momento di profondo dolore e riflessione.

Il team di produzione ha rilasciato una dichiarazione ufficiale esprimendo il proprio cordoglio per la perdita di Borella, sottolineando come la sua scomparsa rappresenti una grande perdita non solo per il progetto ma per l’intera comunità cinematografica. “Diego era una persona straordinaria, e il suo talento e la sua passione per il cinema saranno sempre ricordati”, si legge nel comunicato.

Riflessioni sulla salute nel settore cinematografico

L’industria cinematografica italiana ha recentemente subito altre perdite significative, e questa tragica notizia ha riacceso il dibattito sulla salute e il benessere dei professionisti del settore. La vita sul set è notoriamente frenetica e stressante, con orari di lavoro lunghi e pressioni elevate per rispettare le scadenze. La salute mentale e fisica di chi lavora nel mondo del cinema è un argomento sempre più urgente, e la morte di Borella rappresenta un monito su quanto sia importante garantire un ambiente di lavoro sicuro e supportivo.

Venezia, che ha ospitato festival di cinema di fama mondiale, è anche conosciuta per il suo patrimonio culturale e la sua bellezza mozzafiato. La città lagunare è un luogo iconico per le produzioni cinematografiche, offre scenari unici e affascinanti che hanno catturato l’immaginazione di registi e spettatori. Tuttavia, il tragico evento sul set di Emily in Paris ricorda che, dietro le quinte della magia cinematografica, ci sono vite umane, storie e passioni che meritano di essere ascoltate e rispettate.

La comunità artistica in queste ore si stringe attorno alla famiglia e agli amici di Diego Borella, che stanno affrontando un momento di incommensurabile dolore. Il ricordo di un professionista talentuoso e di un uomo appassionato continuerà a vivere attraverso il suo lavoro e le sue opere. In un momento in cui il mondo del cinema sta cercando di ripartire dopo le difficoltà legate alla pandemia, la scomparsa di Borella rappresenta un duro colpo, ma anche un invito a riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza di prendersi cura l’uno dell’altro nel frenetico mondo dell’industria cinematografica.