Nelle prime ore di oggi, il Vietnam si sta preparando ad affrontare il tifone Kajiki, un fenomeno atmosferico che si preannuncia devastante. Le autorità hanno messo in atto un piano di evacuazione massiccio, coinvolgendo oltre 325.500 residenti nelle province costiere del Paese. Questo tifone, il quinto a colpire il Vietnam nel corso di quest’anno, si sta avvicinando alla fascia centrale della nazione, portando con sé venti violenti che potrebbero raggiungere i 160 km orari.
Evacuazione e rifugi temporanei
Le province interessate dall’evacuazione comprendono alcune delle aree più vulnerabili, già colpite da tempeste precedenti. Le autorità locali hanno attivato rifugi temporanei, trasformando scuole ed edifici pubblici in luoghi sicuri per coloro che devono lasciare le proprie abitazioni. L’evacuazione è stata avviata con largo anticipo, permettendo così di ridurre al minimo i rischi per la popolazione. I residenti, per lo più pescatori e agricoltori, sono stati avvisati dei pericoli imminenti tramite annunci pubblici e comunicazioni dirette.
Situazione critica nelle regioni costiere
La situazione è particolarmente critica nelle regioni costiere, dove le onde nel Golfo del Tonchino hanno raggiunto l’altezza impressionante di 9,5 metri. La città di Vinh, una delle più colpite, ha registrato inondazioni significative durante la notte. Le strade, al mattino, apparivano deserte, con la maggior parte dei negozi e dei ristoranti chiusi. I residenti, molti dei quali hanno vissuto situazioni simili in passato, si sono mobilitati per proteggere le loro proprietà, rinforzando gli ingressi con sacchi di sabbia e materiali di fortuna.
Risposta del governo e misure preventive
Per affrontare l’emergenza, sono stati dispiegati circa 16.000 militari sul territorio. Questi uomini e donne in uniforme sono stati fondamentali per le operazioni di evacuazione e per garantire la sicurezza delle comunità. La presenza delle forze armate è un segno della serietà con cui il governo vietnamita sta affrontando la situazione, considerando anche che il Paese ha una lunga storia di eventi meteorologici estremi e disastri naturali.
Inoltre, due aeroporti nella regione sono stati chiusi per garantire la sicurezza dei voli e dei passeggeri. Le autorità hanno ordinato il rientro di tutti i pescherecci che si trovano sulla traiettoria del tifone, assicurandosi che nessuna imbarcazione sia esposta ai pericoli delle tempeste in arrivo. Queste misure preventive sono essenziali per ridurre i danni e le perdite di vite umane.
La stagione dei tifoni in Vietnam è un periodo di grande preoccupazione per i residenti, e Kajiki non fa eccezione. Ogni anno, il Paese affronta una serie di tempeste tropicali che possono causare inondazioni, frane e danni ingenti alle infrastrutture. Le autorità meteorologiche vietnamite hanno emesso avvisi e aggiornamenti costanti per informare la popolazione sui possibili sviluppi del tifone, monitorando attentamente il suo percorso.
Il governo ha attivato un piano di emergenza che include non solo l’evacuazione, ma anche la distribuzione di aiuti e risorse alle comunità colpite. Le organizzazioni non governative e i volontari stanno collaborando con le autorità locali per garantire che le persone evacuate ricevano cibo, acqua e assistenza medica. La solidarietà tra i vietnamiti è una delle caratteristiche distintive del Paese, soprattutto in tempi di crisi.
La preparazione e la risposta alle catastrofi naturali sono diventate una priorità per il governo vietnamita, che ha investito in infrastrutture più resistenti e in sistemi di allerta precoce. Tuttavia, le sfide rimangono significative, poiché il cambiamento climatico sta intensificando la frequenza e l’intensità di questi eventi meteorologici. Le autorità continuano a lavorare per migliorare la resilienza delle comunità costiere e per educare la popolazione sui comportamenti da adottare in caso di emergenza.
Mentre il tifone Kajiki si avvicina, la popolazione vietnamita si prepara ad affrontare un’altra prova difficile. La storia recente del Paese è costellata di eventi drammatici legati ai tifoni, e la comunità si unisce per affrontare l’incertezza, sperando che le misure adottate possano ridurre al minimo le conseguenze di questo disastro imminente. La capacità di recupero e la determinazione del popolo vietnamita sono risorse preziose che, in passato, hanno dimostrato di saper affrontare anche le avversità più gravi.