Coppola celebra Herzog: un incontro tra due leggende del cinema

Coppola celebra Herzog: un incontro tra due leggende del cinema

Coppola celebra Herzog: un incontro tra due leggende del cinema

Giada Liguori

Agosto 26, 2025

Mercoledì 27 agosto, la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia si aprirà con un evento di grande prestigio. Francis Ford Coppola, icona del cinema mondiale, avrà l’onore di tenere la laudatio per il maestro tedesco Werner Herzog, in occasione della consegna del Leone d’oro alla carriera. Questo riconoscimento, che sarà conferito nella suggestiva Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia, rappresenta un tributo alla straordinaria carriera di Herzog, un regista che ha saputo sfidare i confini e le convenzioni del cinema contemporaneo.

La serata inaugurale dell’82. Mostra, che inizierà alle ore 19, non sarà solo l’occasione per celebrare un grande cineasta, ma anche per riflettere sull’impatto che Herzog ha avuto nel panorama cinematografico internazionale. Conosciuto per le sue opere audaci e provocatorie, Herzog ha saputo unire il documentario e la finzione in modi unici, creando opere che esplorano la condizione umana e le meraviglie della natura. La sua filmografia è costellata di titoli memorabili, tra cui:

  1. Fitzcarraldo
  2. Aguirre, furore di Dio
  3. Grizzly Man

Queste opere hanno influenzato generazioni di cineasti e appassionati di cinema.

Francis Ford Coppola e la sua eredità

Francis Ford Coppola, a sua volta, è un gigante del cinema, noto per opere iconiche come Il Padrino e Apocalypse Now. La sua carriera, che ha ricevuto riconoscimenti simili, tra cui il Leone d’oro alla carriera nel 1992 durante la 49. Mostra di Venezia, lo rende particolarmente adatto a onorare Herzog. Coppola e Herzog condividono non solo la passione per il cinema, ma anche un approccio visionario e sperimentale nei loro lavori, il che rende la loro interazione un momento atteso e significativo.

Eventi speciali della Mostra

La programmazione della Mostra non si limita a questo evento di apertura. Giovedì 28 agosto, alle ore 17.00, in Sala Corinto, sarà proiettato il documentario “Megadoc” di Mike Figgis, che offre uno sguardo esclusivo sulla realizzazione di “Megalopolis”, il nuovo lungometraggio di Coppola. Questo film, che ha richiesto anni di lavoro e riflessione, rappresenta un progetto ambizioso del regista, il quale ha sempre cercato di spingere i confini della narrazione cinematografica.

Inoltre, sempre giovedì 28 agosto, alle ore 14.00 in Sala Grande, Werner Herzog presenterà fuori concorso il suo nuovo documentario “Ghost Elephants”. Questo film, della durata di 99 minuti, affronta temi di grande rilevanza sociale e ambientale, una costante nel lavoro di Herzog. Con il suo stile inconfondibile, il regista ci porta in un viaggio che esplora la relazione tra l’umanità e il mondo naturale, invitando il pubblico a riflettere su questioni cruciali legate alla conservazione e alla sostenibilità.

Masterclass con Werner Herzog

Non è tutto: Herzog terrà anche una Masterclass il 28 agosto alle ore 16.00 presso la Match Point Arena, al Tennis Club Venezia al Lido. Questa sessione rappresenta un’occasione imperdibile per gli aspiranti cineasti e per gli appassionati di cinema di apprendere direttamente da uno dei più grandi maestri del settore. Durante la Masterclass, Herzog condividerà le sue esperienze, la sua filosofia cinematografica e le sfide affrontate nel corso della sua carriera. La sua capacità di narrare storie avvincenti, unita a una profonda comprensione della psicologia umana e della natura, lo rende un relatore affascinante e ispiratore.

L’82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si preannuncia come un evento straordinario, ricco di incontri e proiezioni che celebrano il cinema in tutte le sue forme. Con la presenza di figure del calibro di Coppola e Herzog, il festival non è solo un palcoscenico per la presentazione di nuovi film, ma anche un luogo di riflessione sull’arte cinematografica e il suo ruolo nella società contemporanea.

In questo contesto, il riconoscimento a Werner Herzog non è solo un tributo alla sua carriera, ma anche un invito a riflettere sull’importanza del cinema come mezzo di esplorazione e comprensione del mondo. La sua opera continua a ispirare e a provocare dibattiti, rendendolo una figura centrale nel panorama culturale odierno. La Mostra di Venezia, con il suo mix di eventi, proiezioni e masterclass, rappresenta un’opportunità unica per celebrare il potere del cinema e la sua capacità di raccontare storie che attraversano il tempo e lo spazio, unendo culture e generazioni.