Costiera Amalfitana: un nuovo tesoro agricolo riconosciuto a livello mondiale

Costiera Amalfitana: un nuovo tesoro agricolo riconosciuto a livello mondiale

Costiera Amalfitana: un nuovo tesoro agricolo riconosciuto a livello mondiale

Matteo Rigamonti

Agosto 26, 2025

La Costiera Amalfitana, nota per i suoi paesaggi incantevoli e la sua bellezza naturale, ha recentemente raggiunto un traguardo significativo: i suoi terrazzamenti in pietra a secco sono stati riconosciuti come patrimonio dell’umanità per l’agricoltura. Questo prestigioso riconoscimento è stato ufficializzato dal comitato scientifico della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), che ha incluso la Costiera Amalfitana tra i ‘Sistemi del Patrimonio Agricolo di Rilevanza Mondiale’ (GIAHS). Questo evento sottolinea l’importanza di pratiche agricole sostenibili e tradizionali che caratterizzano la regione da secoli.

L’importanza dei terrazzamenti

I terrazzamenti, che si arrampicano sulle ripide scogliere della costa, rappresentano un esempio straordinario di ingegneria agricola e sono un simbolo della cultura contadina locale. Questi sistemi di coltivazione, risalenti a tempi antichi, sono stati progettati per adattarsi alle caratteristiche geografiche della zona, consentendo una gestione efficiente delle risorse idriche e del suolo. La produzione di limoni, in particolare il limone di Sorrento, è fondamentale per l’identità culturale della regione, contribuendo alla cucina locale e alla produzione di limoncello, un liquore tipico.

Un riconoscimento globale

Il riconoscimento della Costiera Amalfitana come patrimonio agricolo mondiale si unisce ad altre due designazioni in Giappone, evidenziando l’impegno globale nel preservare le pratiche agricole tradizionali. Attualmente, i ‘Sistemi del Patrimonio Agricolo di Rilevanza Mondiale’ contano 102 siti in 29 paesi. L’Italia ha raggiunto quota tre designazioni, inclusi gli ulivi di Assisi e Spoleto e i vitigni del Soave, già riconosciuti nel 2018.

  1. Costiera Amalfitana
  2. Ulivi di Assisi e Spoleto
  3. Vitigni del Soave

Questo importante riconoscimento rappresenta un’opportunità unica per la Costiera Amalfitana, poiché attirerà l’attenzione internazionale e promuoverà un turismo sostenibile e responsabile. Potrebbe incentivare investimenti nella conservazione e valorizzazione dei paesaggi agricoli, garantendo che le pratiche agricole tradizionali continuino a prosperare per le generazioni future.

Ruolo della comunità locale

La comunità locale, composta da agricoltori e produttori, gioca un ruolo fondamentale in questo processo di valorizzazione. La loro dedizione e passione per la terra hanno permesso alle tradizioni agricole della Costiera Amalfitana di resistere nel tempo. La conoscenza e l’esperienza nel coltivare i terrazzamenti e gestire gli ecosistemi locali sono risorse preziose per il futuro della regione.

Inoltre, il riconoscimento della Costiera Amalfitana come patrimonio agricolo mondiale potrebbe stimolare programmi educativi e di sensibilizzazione per coinvolgere le nuove generazioni nell’agricoltura sostenibile. È fondamentale che i giovani comprendano l’importanza delle tradizioni agricole, assicurando così la loro sopravvivenza nel tempo.

La Costiera Amalfitana, con la sua bellezza naturale e la sua ricca eredità agricola, rappresenta un esempio di come il patrimonio culturale e naturale possano coesistere e prosperare insieme. Questo nuovo riconoscimento non solo celebra la storia e la cultura della regione, ma funge anche da catalizzatore per un futuro sostenibile, in cui l’agricoltura tradizionale continua a svolgere un ruolo vitale nella vita delle comunità locali e nel panorama globale.