Ritorno alla comunicazione: la sonda Juice riprende il collegamento con Giove

Ritorno alla comunicazione: la sonda Juice riprende il collegamento con Giove

Ritorno alla comunicazione: la sonda Juice riprende il collegamento con Giove

Matteo Rigamonti

Agosto 26, 2025

L’agenzia spaziale europea (ESA) ha recentemente ristabilito i contatti con la sonda Juice (Jupiter Icy Moons Explorer), un evento che ha suscitato grande sollievo tra ingegneri e scienziati. I contatti erano stati interrotti il 16 luglio 2025, quando l’antenna dell’ESA a Cebreros, in Spagna, ha segnalato un problema a bordo della sonda. Attualmente, Juice si trova a circa 200 milioni di chilometri dalla Terra, diretta verso Giove e le sue lune, un viaggio che promette di rivelare segreti inimmaginabili sul nostro sistema solare.

La manovra cruciale verso Venere

Il ripristino della comunicazione è avvenuto alla vigilia di un’importante manovra prevista per il 31 agosto, durante la quale Juice effettuerà un passaggio ravvicinato a Venere. Questa manovra non solo permetterà alla sonda di aggiustare la sua orbita, ma anche di guadagnare la velocità necessaria per continuare il suo viaggio verso Giove, dove arriverà nel 2031. Durante il tragitto, Juice effettuerà ulteriori sorvoli della Terra.

Angela Dietz, responsabile delle operazioni per Juice, ha dichiarato: “Perdere il contatto con un veicolo spaziale è uno degli scenari più gravi che possiamo trovarci ad affrontare. Senza telemetria, è molto più difficile diagnosticare e risolvere la causa di un problema”. Questa affermazione mette in evidenza le sfide che gli ingegneri affrontano nella gestione di missioni spaziali così ambiziose.

Le sfide della comunicazione

Quando i contatti sono stati persi, l’ESA ha inizialmente temuto che la sonda fosse entrata in modalità ‘sopravvivenza’. Questa modalità viene attivata in caso di guasti multipli e prevede che il veicolo inizi a ruotare lentamente, inviando un segnale verso la Terra una volta ogni ora. Tuttavia, nonostante le speranze, questa comunicazione intermittente non è stata rilevata. Di fronte a questa situazione critica, gli ingegneri hanno dovuto prendere una decisione rapida:

  1. Aspettare il prossimo reset automatico, previsto dopo 14 giorni.
  2. Tentare di inviare comandi ‘alla cieca’ nello spazio, nella direzione in cui si presumeva si trovasse Juice.

Poiché l’attesa non era un’opzione praticabile, vista l’imminente manovra con Venere, i tecnici hanno deciso di inviare comandi alla sonda. Dopo circa 20 ore di tentativi, finalmente uno dei comandi ha raggiunto il veicolo spaziale, innescando una risposta che ha permesso di riattivare l’amplificatore del segnale.

L’importanza della missione Juice

Juice è una missione rivoluzionaria, progettata per esplorare Giove e le sue lune ghiacciate: Europa, Ganimede e Callisto. Questi mondi sono di particolare interesse per gli scienziati poiché possono ospitare condizioni favorevoli alla vita. La sonda è dotata di strumenti scientifici all’avanguardia, che le permetteranno di studiare la composizione, la struttura e l’atmosfera di queste lune, oltre a raccogliere dati sulle loro superfici e sul potenziale per ospitare forme di vita.

La sonda è stata lanciata nel 2023 e ha già superato diversi importanti passaggi nel suo viaggio verso Giove. Ogni manovra è cruciale per garantire che Juice possa raggiungere il suo obiettivo finale: l’analisi approfondita delle lune di Giove. Le scoperte che potrebbero derivare da questa missione hanno il potenziale di riscrivere i libri di testo sulla formazione del sistema solare e sull’origine della vita.

L’ESA ha anche sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale in progetti come Juice, coinvolgendo partner da tutto il mondo, inclusi gli Stati Uniti, che contribuiscono con strumenti e tecnologie. Questa sinergia è fondamentale per il successo di iniziative spaziali così ambiziose.

Mentre il mondo attende con ansia il prossimo passaggio ravvicinato a Venere, gli ingegneri dell’ESA continuano a monitorare attentamente Juice. La ripresa dei contatti è stata accolta con entusiasmo dalla comunità scientifica, che vede in questa missione un passo avanti fondamentale nella comprensione del nostro sistema solare. Con ogni sorvolo e ogni manovra, Juice si avvicina sempre di più a Giove e alle sue lune misteriose, promettendo di rivelare segreti che potrebbero cambiare il nostro modo di vedere l’universo.