A luglio, le vendite di auto in Europa crescono del 5,9%

A luglio, le vendite di auto in Europa crescono del 5,9%

A luglio, le vendite di auto in Europa crescono del 5,9%

Matteo Rigamonti

Agosto 28, 2025

Luglio 2023 ha portato un ottimismo rinnovato nel settore automobilistico in Europa. I dati pubblicati dall’ACEA (l’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili) rivelano che le vendite di auto in Europa Occidentale, che comprende l’Unione Europea, l’EFTA e il Regno Unito, hanno raggiunto un totale di 1.085.356 veicoli immatricolati. Questo rappresenta un incremento significativo del 5,9% rispetto allo stesso mese del 2022, segnando un passo positivo in un mercato che ha affrontato sfide come la crisi dei chip, l’aumento dei costi energetici e le preoccupazioni per l’inflazione.

Nei primi sette mesi dell’anno, le immatricolazioni hanno toccato quota 7.900.877, sostanzialmente in linea con i dati dello stesso periodo del 2022. Questo plateau può essere interpretato come un segno che il mercato si sta stabilizzando, dopo un periodo di fluttuazioni. La crescita delle vendite di luglio potrebbe suggerire che i consumatori stanno tornando a investire in nuovi veicoli, motivati da incentivi governativi o dalla necessità di sostituire auto più vecchie.

Crescita delle auto elettriche

Un aspetto particolarmente interessante è la continua crescita delle auto elettriche nel mercato europeo. A luglio, le immatricolazioni di veicoli elettrici hanno raggiunto il 15,6% del mercato, un incremento rispetto al 12,5% del luglio 2022. Nonostante questo progresso, il dato è ancora lontano dagli obiettivi ambiziosi fissati dai governi europei per la transizione energetica. Le politiche di sostenibilità e le normative ambientali stanno spingendo per un aumento significativo della percentuale di veicoli a emissioni zero nelle vendite totali.

Le auto ibride continuano a dominare il mercato con una quota del 34,7%. Questo potrebbe riflettere una preferenza dei consumatori per soluzioni che offrono un compromesso tra tradizionale motore a combustione e propulsione elettrica, permettendo una maggiore flessibilità e meno ansia da autonomia. La transizione verso veicoli completamente elettrici richiede tempo e investimenti significativi in infrastrutture di ricarica, e molti automobilisti sembrano ancora preferire l’ibrido come una soluzione intermedia.

Analisi delle vendite di Stellantis

Analizzando i dati di vendita di Stellantis, uno dei principali gruppi automobilistici in Europa, emerge un quadro contrastante. A luglio, Stellantis ha registrato la vendita di 151.391 veicoli, con una diminuzione dell’1,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. La quota di mercato è scesa dal 14,9% al 13,9%, un segno che la competizione nel settore sta diventando sempre più agguerrita. Nei primi sette mesi del 2023, le immatricolazioni del gruppo hanno raggiunto 1.192.746 veicoli, evidenziando un calo dell’8,1%. Questo calo nella quota di mercato, che è passata dal 16,4% al 15,1%, potrebbe essere attribuito a diversi fattori, tra cui la crescente concorrenza da parte di altri produttori, la necessità di aggiornamenti tecnologici e l’adattamento alle nuove normative ambientali.

Verso una mobilità sostenibile

L’andamento delle vendite di auto in Europa è un indicatore importante per comprendere l’economia del continente. La mobilità sostenibile sta diventando sempre più centrale nelle politiche europee, e i produttori devono adattarsi rapidamente alle nuove richieste del mercato. I consumatori, sempre più consapevoli delle questioni ambientali, tendono a privilegiare veicoli a basse emissioni, il che impone alle case automobilistiche di investire in ricerca e sviluppo per migliorare le prestazioni e ridurre i costi delle auto elettriche.

Inoltre, i governi europei stanno introducendo una serie di misure per incentivare la transizione verso veicoli più sostenibili. Questi includono:

  1. Sgravi fiscali per l’acquisto di auto elettriche
  2. Investimenti in infrastrutture di ricarica
  3. Normative più severe sulle emissioni di CO2

Queste azioni non solo mirano a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti, ma anche a stimolare l’innovazione tecnologica nel settore automobilistico.

Tuttavia, la strada verso una mobilità completamente sostenibile è ancora lunga. Le sfide principali rimangono l’infrastruttura di ricarica, la produzione sostenibile delle batterie e la gestione del ciclo di vita dei veicoli elettrici. È essenziale che i vari attori del mercato collaborino per affrontare queste problematiche e garantire un futuro più verde per il settore automobilistico europeo.

In sintesi, il mercato automobilistico europeo sta mostrando segnali di ripresa, con un aumento delle vendite a luglio e una crescente adozione di veicoli elettrici e ibridi. Tuttavia, le aziende devono affrontare sfide significative per rimanere competitive in un panorama in rapida evoluzione, dove la sostenibilità gioca un ruolo sempre più cruciale.