Margherita Colonnello celebra la gravidanza con un fiocco arcobaleno: la risposta di Salvini sorprende tutti

Margherita Colonnello celebra la gravidanza con un fiocco arcobaleno: la risposta di Salvini sorprende tutti

Margherita Colonnello celebra la gravidanza con un fiocco arcobaleno: la risposta di Salvini sorprende tutti

Matteo Rigamonti

Agosto 28, 2025

A Padova, l’assessora al Sociale Margherita Colonnello ha suscitato un ampio dibattito con una scelta simbolica: festeggiare la nascita del suo bambino con un fiocco arcobaleno. Questo gesto rappresenta un messaggio di inclusione e libertà, permettendo al nascituro di scegliere la propria identità di genere, al di là delle aspettative tradizionali legate al sesso biologico. Durante il Pride del 31 maggio, Colonnello ha affermato: «Mio figlio o figlia non avrà un fiocco rosa o azzurro per indicare il sesso, bensì arcobaleno».

La decisione di adottare il fiocco arcobaleno è stata accompagnata da una lettera dedicata al futuro bambino, in cui l’assessora esprimeva il desiderio di un mondo in cui il piccolo possa scegliere liberamente chi amare e come identificarsi. Questo messaggio di apertura ha trovato sostegno tra molti attivisti per i diritti LGBT+.

la reazione della comunità e dei politici

La nascita del piccolo è avvenuta il 14 agosto 2025, e pochi giorni dopo, l’ufficio di Colonnello a Palazzo Moroni è stato decorato con cinque fiocchi arcobaleno. Questo gesto ha catturato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, ma ha anche attirato critiche, in particolare da esponenti politici conservatori.

  1. Luciano Sandonà, consigliere regionale, ha espresso la sua contrarietà, affermando: «I bambini sono soggetti fragili, anche con i diritti. Non è una questione di uguaglianza, xenofobia o omofobia, i sessi sono proprio diversi».
  2. Elena Cappellini, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, ha descritto la scelta dell’assessora come una manifestazione di una visione ideologica della sinistra, sostenendo che rosa per le bambine e azzurro per i bambini rappresentano una certezza ora messa in discussione.

Anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha commentato la situazione, chiedendosi: «Ma era proprio necessario tutto questo?». Con questa domanda, ha evidenziato la preoccupazione di chi sostiene un approccio più conservatore in un momento dedicato alla celebrazione della vita.

il sostegno alla scelta di colonnello

Nonostante le critiche, la scelta di Colonnello ha trovato ampio sostegno tra i difensori dei diritti civili. Per molti, il fiocco arcobaleno simboleggia un mondo in evoluzione, in cui l’identità di genere non deve essere vincolata a stereotipi tradizionali. Questo dibattito ha acceso una conversazione importante su come la società affronta la questione dell’identità di genere e dell’uguaglianza.

L’assessora ha anche condiviso la scelta del nome del bambino, Aronne, attraverso un post su Instagram. Aronne, un nome con radici storiche e culturali profonde, è associato a una figura che ha lottato per la giustizia e la libertà. Colonnello ha descritto il nome come simbolo di speranza e amore, augurando al suo bambino di scegliere sempre la luce e la positività nel suo cammino.

La scelta del fiocco arcobaleno e il discorso sulla libertà di scelta del nascituro non rappresentano solo una questione personale, ma si inseriscono in un dibattito più ampio sui diritti, l’inclusione e il riconoscimento delle diversità nella nostra società contemporanea. Con questa iniziativa, l’assessora ha voluto sfidare le norme tradizionali e promuovere un messaggio di inclusione e libertà, creando così un’importante conversazione sul futuro delle nuove generazioni.