Il porto di Genova, uno dei principali hub logistici del Mediterraneo, ha recentemente intrapreso un nuovo percorso con la nomina di Maurizio Anselmo come amministratore delegato dell’Ente Bacini. Questa decisione è stata ufficializzata durante l’assemblea della società, tenutasi a Palazzo San Giorgio, sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, che detiene il 96,739% della società. Con Anselmo, l’ente mira a rafforzare la propria posizione strategica nel settore della cantieristica navale e del refitting, settori cruciali per l’economia ligure.
dettagli sulla nomina di maurizio anselmo
L’assemblea non ha solo conferito l’incarico ad Anselmo, ma ha anche approvato il bilancio 2024, chiuso con un utile di 960 mila euro. Questo risultato rappresenta un segnale positivo in un contesto complesso come quello portuale. Maurizio Anselmo, laureato in Economia e Commercio con specializzazione in Economia dei Trasporti, porta con sé oltre 25 anni di esperienza nel settore, avendo ricoperto ruoli significativi in aziende di rilievo nazionale, incluso quello di amministratore delegato del Terminal San Giorgio fino alla sua cessione nel 2024.
l’importanza della cantieristica navale
La nomina di Anselmo è considerata strategica, data la sua vasta esperienza nel settore della logistica e della portualità. Le sue competenze saranno fondamentali per affrontare le sfide future della cantieristica navale, un ambito che non solo crea posti di lavoro, ma stimola anche lo sviluppo tecnologico e l’innovazione. Il nuovo CDA, guidato da Anselmo, dovrà affrontare questioni cruciali:
- Concorrenza con altri porti mediterranei.
- Innovazione tecnologica per migliorare l’efficienza operativa.
- Sostenibilità ambientale per garantire un futuro responsabile.
composizione del nuovo consiglio di amministrazione
Insieme ad Anselmo, l’assemblea ha nominato il nuovo presidente, l’avvocato Alessandro Arvigo, e tre consiglieri: Daniela Boccadoro Ameri, presidente uscente, Lorenza Rosso, ex assessore comunale della giunta Bucci, e Silvano Ciuffardi, socio della Culmv. È interessante notare che il nuovo consiglio di amministrazione avrà un mandato limitato, atteso fino all’approvazione del prossimo bilancio, per consentire una valutazione approfondita del nuovo assetto societario.
Il presidente dell’Adsp, Matteo Paroli, ha espresso gratitudine al consiglio uscente, evidenziando l’importanza delle scelte effettuate. La nuova squadra è caratterizzata da competenze eterogenee, un elemento cruciale per affrontare le sfide future del settore.
In conclusione, la nomina di Maurizio Anselmo e del nuovo consiglio di amministrazione rappresenta un passo significativo verso il futuro dell’Ente Bacini e del porto di Genova. Con un team variegato e un forte bagaglio di esperienza, Anselmo avrà il compito di guidare la società in un periodo di trasformazione, contribuendo a consolidare la posizione del porto genovese come punto di riferimento nel panorama marittimo europeo. Sarà interessante osservare come il nuovo CDA affronterà le sfide imminenti e quali strategie adotterà per garantire un futuro prospero e sostenibile per il comparto della cantieristica navale e del refitting, settori di fondamentale importanza per la Liguria e per l’intero paese.