Il treno nordcoreano fa il suo ingresso trionfale a Pechino

Il treno nordcoreano fa il suo ingresso trionfale a Pechino

Il treno nordcoreano fa il suo ingresso trionfale a Pechino

Matteo Rigamonti

Settembre 2, 2025

Nel tardo pomeriggio di ieri, un treno nordcoreano decorato con le bandiere della Corea del Nord è arrivato alla stazione ferroviaria di Pechino, un evento che segna un’importante svolta geopolitica. Secondo l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, il treno ha fatto il suo ingresso intorno alle 16:00 locali (10:00 in Italia) e si ipotizza che a bordo ci sia il leader nordcoreano Kim Jong-un. Questo viaggio avviene alla vigilia di una parata militare che si terrà in Piazza Tienanmen, in occasione dell’ottantesimo anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale, un evento dal forte significato simbolico per la Cina e i suoi alleati.

il significato della visita di kim jong-un

Kim Jong-un, che ha assunto la leadership della Corea del Nord nel 2011, ha già effettuato visite diplomatiche in Cina in passato. La sua relazione con il presidente cinese Xi Jinping è considerata cruciale per la stabilità regionale e le dinamiche di potere in Asia orientale. L’ultimo incontro tra i due leader risale al 2019, ma la pandemia di COVID-19 ha interrotto ulteriormente i collegamenti tra i due paesi, rendendo questo arrivo particolarmente significativo.

La delegazione nordcoreana, oltre a Kim, include anche la ministra degli Esteri Choe Son-hui e altri alti funzionari del governo di Pyongyang. La presenza di Choe è di particolare rilevanza, poiché è una figura chiave nella diplomazia nordcoreana e ha avuto un ruolo importante nei colloqui con gli Stati Uniti durante l’amministrazione di Donald Trump. La sua partecipazione alla parata potrebbe suggerire che la Corea del Nord intenda rafforzare le sue relazioni con la Cina in un momento di crescenti tensioni internazionali.

la parata e le sue implicazioni

La parata di domani non è solo un evento celebrativo, ma rappresenta anche un’opportunità per la Cina di mostrare la sua potenza militare e la sua influenza regionale. La partecipazione di Kim Jong-un accanto a leader come Xi Jinping e Vladimir Putin, che si prevede possa partecipare all’evento, sottolinea un’alleanza sempre più forte tra questi paesi. Questo avviene in un contesto globale caratterizzato da crescenti rivalità con l’Occidente, in particolare con gli Stati Uniti.

L’intelligence sudcoreana ha monitorato attentamente questi sviluppi, evidenziando l’importanza della cooperazione tra Corea del Nord, Cina e Russia. Questo legame si sta rafforzando in un periodo in cui Washington sta cercando di esercitare maggiore pressione su Pyongyang per il suo programma nucleare e i test missilistici, che continuano a destare preoccupazioni a livello internazionale. Nel 2023, la Corea del Nord ha effettuato numerosi lanci di missili, nonostante le sanzioni imposte dalle Nazioni Unite, evidenziando un atteggiamento provocatorio che potrebbe essere accentuato da questa visita.

riflessioni sul contesto storico

L’ottantesimo anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale rappresenta un momento di riflessione per la Cina, che celebra la sua storia di resistenza contro l’invasione giapponese. Questo evento è carico di significato nazionale e viene utilizzato dal governo cinese per rafforzare il patriottismo tra la popolazione. La partecipazione di leader stranieri, in particolare di Kim Jong-un, è vista come un segno di unità contro le potenze occidentali.

La presenza di Kim a Pechino potrebbe essere interpretata come un tentativo da parte della Corea del Nord di riaffermare il proprio ruolo sulla scena internazionale, cercando di guadagnare visibilità e supporto in un momento in cui la sua economia è gravemente colpita dalle restrizioni legate alla pandemia e dalle sanzioni internazionali. La leadership nordcoreana si trova ad affrontare una crisi economica interna che ha portato a insicurezze alimentari e difficoltà sanitarie.

Inoltre, il viaggio di Kim potrebbe essere visto come un’opportunità per discutere questioni strategiche di interesse comune, come la stabilità nella regione e la risposta alle politiche statunitensi in Asia. Gli analisti osservano che la cooperazione tra Pechino e Pyongyang potrebbe intensificarsi, soprattutto in un contesto in cui entrambi i paesi affrontano crescenti pressioni esterne.

La visita di Kim Jong-un a Pechino e la sua partecipazione alla parata di domani rappresentano una fase significativa nelle relazioni tra Corea del Nord e Cina, con potenziali ripercussioni a lungo termine per l’equilibrio di potere nella regione. La comunità internazionale osserverà attentamente gli sviluppi, in particolare riguardo alle future trattative sul nucleare e alla stabilità nell’Asia orientale.

In sintesi, la presenza di Kim a Pechino in un momento così cruciale potrebbe essere l’indicatore di una nuova fase nella politica asiatica, caratterizzata da alleanze strategiche che potrebbero influenzare gli sviluppi futuri a livello globale.