Jarmusch svela il lato oscuro dei finanziamenti corporate

Jarmusch svela il lato oscuro dei finanziamenti corporate

Jarmusch svela il lato oscuro dei finanziamenti corporate

Giada Liguori

Settembre 2, 2025

Jim Jarmusch, il celebre regista noto per il suo stile unico e innovativo, ha presentato al Festival del Cinema di Venezia 2025 il suo ultimo lavoro, ‘Father Mother Sister Brother’. Questo film, suddiviso in tre episodi e girato in tre diverse città—Parigi, Dublino e New Jersey—rappresenta un’importante evoluzione nella carriera del cineasta, segnando la sua prima partecipazione al prestigioso festival italiano.

In un’intervista al Lido, Jarmusch ha condiviso i suoi pensieri sul film, rivelando che l’idea è nata in modo quasi misterioso: “Non so assolutamente da dove mi sia venuta l’idea, ma per me è sempre stato così. So solo che l’ho scritto in sole tre settimane e che considero questo film in tre parti un’opera unica”. La sua capacità di scrivere rapidamente e di immaginare gli attori per i ruoli specifici dimostra una profonda connessione con il processo creativo. “Il risultato, devo dire, mi ha soddisfatto molto”, ha aggiunto, sottolineando la sua passione per il cinema e il suo impegno nel realizzare opere che riflettono il suo stile distintivo.

la trama e il cast di ‘father mother sister brother’

La trama di ‘Father Mother Sister Brother’ è volutamente sfuggente, ma Jarmusch riesce a catturare l’essenza dei mali familiari, esplorando la cronica anaffettività e le complesse dinamiche relazionali che caratterizzano le famiglie moderne. La scelta di un cast di stelle, tra cui:

  1. Tom Waits
  2. Adam Driver
  3. Mayim Bialik
  4. Charlotte Rampling
  5. Cate Blanchett
  6. Vicky Krieps
  7. Sarah Greene
  8. Indya Moore
  9. Luka Sabbat
  10. Françoise Lebrun

aggiunge ulteriore spessore a questa narrazione intima e profonda.

sfide e considerazioni etiche nel cinema

Interrogato sulle sfide del suo lavoro, Jarmusch ha rivelato: “Quando giro un film, anche se ha una trama semplice, mi richiede una grande concentrazione e mi stanco molto. A fine riprese, devo dire, ero esausto. È molto più difficile lavorare sui particolari che riprendere un gruppo di scatenati zombie che esce da un treno”. Questa affermazione non sorprende, considerando il suo approccio meticoloso e riflessivo al cinema, che si distacca nettamente dalle produzioni più commerciali e frenetiche.

Tuttavia, l’intervista ha preso una piega inaspettata quando Jarmusch ha affrontato il tema del finanziamento del suo film. Mubi, la piattaforma di distribuzione che porterà ‘Father Mother Sister Brother’ in vari paesi, è sostenuta dalla società di private equity Sequoia Capital, nota per i suoi investimenti in start-up israeliane nel settore della tecnologia della difesa. “Sono sconcertato”, ha dichiarato Jarmusch. “Ho un accordo di distribuzione su alcuni territori con Mubi, comunque si sa che tutti i soldi che vengono dalle corporate sono soldi sporchi. Certo, potrei evitare di fare film, ma è una cosa che mi piace troppo. Comunque, ripeto, non siamo noi che dobbiamo affrontare questo, ma Mubi”. Questa dichiarazione mette in luce le tensioni etiche che molti cineasti affrontano oggi, quando si tratta di finanziamenti e associazioni con aziende che possono avere interessi controversi.

l’atmosfera creativa sul set

Le attrici Cate Blanchett e Charlotte Rampling, presenti alla conferenza stampa, hanno condiviso il loro entusiasmo per il lavoro con Jarmusch e il particolare ambiente creativo che riesce a creare sul set. Blanchett ha spiegato: “Sono una sua fan da sempre. Sul set io gli chiedevo sempre: ‘Perché facciamo questo o quest’altro?’ E lui rispondeva: ‘non lo so’. Si lavora sempre come in un flusso di coscienza, si creano universi particolari, ma c’è sempre una grande poesia”. Questa dinamica di lavoro, caratterizzata da una sorta di libertà creativa, permette agli attori di esplorare il loro talento in modi inaspettati.

Rampling ha descritto il set di Jarmusch come un luogo magico: “Non so come capita, ma con lui noi attori diventiamo tutti registi: così posso dire che, pur non avendo visto il film, so già esattamente quello che vedrò”. Questa affermazione evidenzia l’approccio collaborativo e inclusivo che Jarmusch incoraggia, creando un’atmosfera in cui gli attori possono esprimere liberamente le proprie idee e contribuire al processo creativo.

‘Father Mother Sister Brother’ rappresenta quindi non solo un nuovo capitolo nella carriera di Jarmusch, ma anche una riflessione profonda sulle complessità delle relazioni familiari e sulle sfide etiche del mondo moderno. La sua capacità di affrontare temi difficili con delicatezza e ironia è ciò che continua a rendere il suo lavoro rilevante e stimolante per il pubblico contemporaneo.

Il film arriverà nei cinema italiani grazie alla distribuzione di Lucky Red, promettendo di offrire un’esperienza cinematografica unica nel suo genere. Con un cast stellare e una visione artistica distintiva, ‘Father Mother Sister Brother’ è destinato a diventare un’opera di riferimento per gli amanti del cinema e non solo. La combinazione di umorismo, introspezione e una critica sociale affilata è ciò che rende Jarmusch un regista così amato e rispettato nel panorama cinematografico mondiale.