Woody Allen sorprende: Trump è un bravo attore

Woody Allen sorprende: Trump è un bravo attore

Woody Allen sorprende: Trump è un bravo attore

Giada Liguori

Settembre 4, 2025

Woody Allen, il leggendario regista e sceneggiatore newyorkese, ha recentemente attirato l’attenzione dei media con dichiarazioni sorprendenti riguardo all’ex presidente Donald Trump. Durante un’intervista nel podcast “Club Random” condotto dal comico Bill Maher, Allen ha elogiato Trump per le sue capacità recitative, affermando: “C’è stato un piacere a lavorare con lui. È un ottimo attore, molto gentile e che sta al suo posto. Ha fatto tutto correttamente”. Queste parole hanno suscitato scalpore, considerando le forti divisioni nel dibattito pubblico negli Stati Uniti.

il legame tra allen e trump

Woody Allen è uno dei pochi registi che ha avuto l’opportunità di dirigere Trump, che ha recitato un breve ruolo nel film del 1998 “Celebrity”. In questa pellicola, Trump interpreta se stesso in una scena in cui viene intervistato da una giornalista sui suoi progetti immobiliari, rispondendo con una battuta autoironica riguardo a un presunto acquisto della Cattedrale di San Patrizio. Nonostante il suo apprezzamento per l’attore Trump, Allen ha espresso sorpresa per la scelta di Trump di intraprendere la carriera politica, dichiarando: “La politica è solo un mal di capo, decisioni critiche e agonia. Questo era un uomo che vedevo alle partite di basket”.

le recenti dichiarazioni di allen

Le affermazioni di Allen arrivano in un momento in cui si trova sotto i riflettori non solo per il suo passato controverso, ma anche per le sue recenti dichiarazioni riguardanti il conflitto in Ucraina. Qualche giorno fa, il regista ha partecipato a un video-collegamento al festival internazionale del cinema di Mosca, dove ha espresso il suo disaccordo con la guerra e ha sostenuto che interrompere i legami artistici con la Russia di Putin sia stato un errore. Questa posizione ha suscitato reazioni contrastanti, con molti che hanno criticato la sua apparente apertura verso un regime accusato di violazioni dei diritti umani.

la complessità del giudizio politico

Il legame di Allen con Trump, sebbene limitato a una breve apparizione cinematografica, ha riacceso l’interesse per il suo lavoro e sollevato interrogativi su quanto i mondi dell’arte e della politica possano intersecarsi. Molti si chiedono se le lodi di Allen nei confronti di Trump possano influenzare l’opinione pubblica riguardo all’ex presidente, specialmente in un periodo in cui la figura di Trump continua a essere oggetto di dibattito e controversia. Inoltre, il fatto che Allen abbia votato per Kamala Harris alle ultime elezioni presidenziali aggiunge ulteriore complessità al suo giudizio su Trump.

In sostanza, le recenti dichiarazioni di Woody Allen offrono uno spaccato interessante sulla sua visione di Trump e sul suo rapporto con il mondo della recitazione. Con un mix di ammirazione e sorpresa, il regista continua a navigare le acque tumultuose del panorama culturale, mantenendo viva la discussione su temi che toccano sia l’arte che la politica.