L’approvazione del disegno di legge (ddl) di riforma delle professioni ordinistiche segna un momento cruciale per il panorama delle professioni regolamentate in Italia. Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro e di ProfessionItaliane, ha espresso la sua soddisfazione per questo importante passo avanti. Le professioni ordinistiche, che includono categorie come avvocati, ingegneri, architetti e consulenti del lavoro, svolgono un ruolo fondamentale nel tessuto sociale ed economico del Paese. La riforma mira a modernizzare il quadro normativo, rendendolo più adeguato alle sfide contemporanee e alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
importanza di regole moderne
De Luca ha sottolineato l’importanza di avere regole moderne che possano esaltare il valore sociale degli Ordini professionali. “Le professioni ordinistiche non sono solo un insieme di regolamenti e procedure, ma rappresentano una garanzia di qualità e professionalità per i cittadini”, ha affermato. Questo aspetto è cruciale, poiché i professionisti ordinistici non solo offrono servizi, ma contribuiscono anche alla tutela dei diritti dei cittadini e alla crescita economica del Paese.
snellimento delle procedure burocratiche
La riforma approvata dal Consiglio dei Ministri, sostenuta dal governo guidato dalla Premier Giorgia Meloni, si propone di:
- Snellire le procedure burocratiche.
- Semplificare l’accesso alle professioni.
- Favorire l’ingresso di nuovi professionisti nel mercato del lavoro.
Questo è un passo necessario per affrontare l’occupazione giovanile e la mobilità professionale, temi di grande attualità. La modernizzazione delle normative non solo rende più accessibile il mondo delle professioni, ma contribuisce anche a migliorare la competitività del sistema Italia a livello internazionale.
valorizzazione delle professioni
La soddisfazione di De Luca è condivisa da molti membri di ProfessionItaliane, che rappresenta 24 dei 28 Ordini professionali presenti in Italia. L’associazione è un punto di riferimento per i professionisti, offrendo supporto e advocacy su temi cruciali come:
- Formazione continua
- Tutela delle professioni
- Innovazione normativa
Con l’approvazione di questa riforma, ProfessionItaliane si propone di garantire che le professioni ordinistiche possano rispondere alle sfide del futuro, promuovendo un elevato standard di qualità e professionalità.
In un contesto globale sempre più competitivo, è fondamentale che l’Italia possa contare su professionisti preparati e in grado di adattarsi ai cambiamenti del mercato. La riforma delle professioni ordinistiche prevede anche misure per incentivare la formazione continua e l’aggiornamento professionale, elementi essenziali per garantire che i professionisti siano sempre al passo con le novità del proprio settore. De Luca ha sottolineato che “un professionista ben formato è un professionista in grado di offrire un servizio di qualità, che risponde efficacemente alle esigenze dei cittadini e delle imprese”.
La riforma non è solo un’opportunità per i professionisti, ma rappresenta anche un vantaggio per i cittadini. Con regole più chiare e accessibili, i cittadini possono contare su una maggiore qualità dei servizi offerti. La trasparenza e la responsabilità sono al centro di questo processo di riforma, che mira a creare un rapporto di fiducia tra professionisti e utenti. De Luca ha messo in evidenza l’importanza di costruire una cultura della responsabilità all’interno delle professioni, dove ogni professionista si senta non solo un fornitore di servizi, ma anche un custode della qualità e della professionalità.
Infine, De Luca ha voluto ringraziare la Premier Meloni e il governo per il loro impegno nel promuovere questa riforma. “Questo è un forte segnale verso i professionisti ordinistici e dimostra la volontà del governo di ascoltare le esigenze del settore”, ha affermato. L’approvazione del ddl rappresenta, quindi, non solo un traguardo, ma anche un punto di partenza per ulteriori sviluppi e miglioramenti nel campo delle professioni ordinistiche in Italia. Con l’implementazione di queste nuove norme, si auspica di costruire un sistema più dinamico e reattivo, capace di rispondere alle sfide del futuro e di garantire un servizio sempre più attento e di qualità ai cittadini.