Lombardia: 15 milioni di spettatori al cinema nel 2024

Lombardia: 15 milioni di spettatori al cinema nel 2024

Lombardia: 15 milioni di spettatori al cinema nel 2024

Giada Liguori

Settembre 5, 2025

Il panorama cinematografico lombardo si prepara a un 2024 da record, con previsioni che indicano quasi 15 milioni di spettatori, rappresentando così il 20% del totale italiano. Questo dato non solo sottolinea la passione dei lombardi per il grande schermo, ma evidenzia anche l’importanza della regione come epicentro dell’offerta cinematografica nazionale. Con circa mezzo milione di film proiettati, la Lombardia si posiziona al primo posto in Italia, contribuendo per il 18% al totale nazionale di produzioni visive.

Francesca Caruso, assessore alla Cultura della Regione Lombardia, ha recentemente evidenziato questo traguardo durante un incontro a Venezia, in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. In tale contesto, l’assessore ha messo in risalto il ruolo cruciale delle oltre 1.700 imprese operanti nel settore cinematografico in Lombardia, che rappresentano il 18,6% del totale nazionale, impiegando più di 16.000 addetti. Questo dato è emblematico dell’industria cinematografica lombarda, che non solo attrae spettatori, ma anche professionisti del settore, contribuendo così a un ecosistema culturale e lavorativo vibrante.

Sostegno alla creatività e all’innovazione

Per sostenere questo slancio, la Regione ha lanciato il bando ‘Lombardia per il Cinema’, dotato di un budget di 3 milioni di euro, che ha già finanziato 19 progetti, comprendenti lungometraggi, serie e documentari. Tra questi, alcuni sono stati presentati alla Mostra di Venezia, un palcoscenico prestigioso che offre visibilità e opportunità di networking per i cineasti lombardi. La Giunta regionale ha approvato anche la seconda edizione del bando, che aprirà a ottobre, dimostrando così un impegno continuativo nel promuovere la creatività e l’innovazione nel settore.

Investimenti nella modernizzazione delle sale

In un’ottica di modernizzazione e adeguamento delle sale cinematografiche, è stato avviato un altro bando, con un budget di 5 milioni di euro, destinato a miglioramenti tecnologici e strutturali. Questo bando, che scade il 25 settembre, è parte della strategia della Regione per garantire che le sale siano attrezzate per offrire un’esperienza cinematografica di alta qualità. Questo investimento si aggiunge ai 750.000 euro già assegnati per il 2025 tramite l’Avviso Unico Cultura, un ulteriore segnale di come la Lombardia stia investendo nel rilancio e nella modernizzazione delle infrastrutture di proiezione.

Promozione della cultura cinematografica

Un altro aspetto fondamentale è la programmazione di qualità. Fino al 18 settembre, è in corso il bando Next – Linea F, che prevede una dotazione di 500.000 euro per sostenere progetti di alto livello. Inoltre, la Regione ha destinato 116.000 euro a festival e rassegne attraverso l’Avviso Unico Cultura 2025, sottolineando così l’importanza di eventi che celebrano il cinema e la cultura visiva.

Un focus particolare è riservato ai giovani, con il progetto ‘Schermi di Classe’, rilanciato nel 2023/2024 in collaborazione con AGIS Lombarda e la Fondazione Cineteca Italiana. Questo progetto ha coinvolto ben 38.188 studenti di 212 scuole in Lombardia, con 254 proiezioni organizzate in 84 sale. Dal 2016, quasi 200.000 ragazzi hanno partecipato a oltre 1.100 proiezioni gratuite, confermando così l’impegno della Regione a educare le nuove generazioni al linguaggio cinematografico. “Investiamo nella formazione delle nuove generazioni perché il cinema è un linguaggio che educa alla conoscenza e al confronto con la realtà”, ha affermato Caruso, evidenziando l’importanza di formare spettatori consapevoli.

In aggiunta, la Regione ha aperto un bando da 300.000 euro per lo sviluppo di opere audiovisive, con la possibilità di finanziare fino a 30.000 euro per produzioni di fiction e animazione e 15.000 per documentari. Le scadenze per la presentazione delle domande sono fissate al 30 settembre, mentre è previsto un avviso da 48.000 euro per progetti speciali, con due call stabilite per il 10 settembre e il 30 gennaio. Questi interventi non solo mirano a sostenere i professionisti del settore, ma anche a promuovere un ambiente favorevole per l’attrazione di produzioni cinematografiche.

“Questi interventi confermano la nostra volontà di sostenere i professionisti, attrarre produzioni, promuovere festival, formare i giovani e valorizzare le sale”, ha concluso l’assessore Caruso. La Lombardia, dunque, non si limita a essere un semplice spettatore nel panorama cinematografico italiano, ma si erge a protagonista, capace di influenzare e arricchire la cultura cinematografica nazionale. Con un investimento robusto e una strategia ben definita, la regione si prepara a un futuro luminoso, dove il cinema non è solo spettacolo, ma un motore di sviluppo economico e sociale.