Lombardia guida l’innovazione: A2A e il futuro dei data center

Lombardia guida l'innovazione: A2A e il futuro dei data center

Lombardia guida l'innovazione: A2A e il futuro dei data center

Giada Liguori

Settembre 6, 2025

Negli ultimi anni, Milano e la Lombardia si sono affermate come veri e propri poli strategici per lo sviluppo dei data center, attirando un interesse sempre crescente da parte degli investitori. La crescita del numero di data center in Italia è evidente: nel 2024 sono state rilevate 168 strutture, con una potenza installata di 513 MW. Questo posiziona l’Italia al tredicesimo posto a livello mondiale per quanto riguarda la capacità di gestione dei dati, un segnale chiaro della crescente importanza del settore tecnologico nel nostro paese.

Milano e la sua capacità installata

Milano, in particolare, si distingue per la sua capacità installata di 238 MW, il che rappresenta il 46% della capacità totale nazionale. Questo risultato è notevole, considerando che la città supera metropoli europee come Madrid e Zurigo. Queste statistiche sono state presentate nel position paper redatto da Teha Group in collaborazione con A2A, durante il Forum di Cernobbio, un’importante manifestazione che riunisce esperti e professionisti del settore per discutere delle tendenze e delle opportunità legate all’innovazione tecnologica.

Innovazione e sostenibilità nei data center

La presenza di data center a Milano non è solo una questione di numeri, ma anche di innovazione e sostenibilità. A2A, una delle principali aziende italiane operanti nel settore energetico, sta investendo in progetti che mirano a integrare i data center nella rete energetica in modo più efficiente e sostenibile. Un esempio significativo è rappresentato dal data center Qarnot, inaugurato lo scorso giugno a Brescia, presso la centrale Lamarmora. Questo innovativo impianto è stato progettato per recuperare il calore di scarto, utilizzandolo per alimentare il teleriscaldamento 4.0.

Grazie a questa tecnologia, il calore in eccesso prodotto dai server viene utilizzato per riscaldare 1.350 appartamenti, portando benefici diretti alle famiglie e contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale.

Progetti futuri e opportunità di sviluppo

Ma non è tutto: A2A ha in programma ulteriori sviluppi ambiziosi. A Milano, il progetto ‘Avalon 3’, previsto per il 2026, rappresenta un passo importante verso la sostenibilità. Questo progetto prevede l’immissione nella rete di oltre 15 GWh di energia termica all’anno, permettendo di riscaldare migliaia di abitazioni. La capacità dei data center di evolversi da semplici consumatori di energia a protagonisti attivi della transizione ecologica è un aspetto fondamentale di questa trasformazione.

Il loro ruolo si sta progressivamente ampliando, non solo nel fornire servizi di archiviazione e gestione dei dati, ma anche nel contribuire in modo significativo alla sostenibilità energetica delle città.

La Lombardia, quindi, non è solo una regione industriale, ma sta diventando un centro nevralgico per l’innovazione tecnologica e sostenibile. Gli investimenti in data center non solo stimolano l’economia locale, ma promuovono anche la creazione di posti di lavoro altamente qualificati nel settore IT e nelle tecnologie emergenti. La crescente domanda di servizi digitali, accelerata dalla pandemia di COVID-19, ha spinto molte aziende a investire in infrastrutture tecnologiche avanzate, rendendo il settore dei data center una delle aree più dinamiche e in rapida crescita del mercato.

Inoltre, la Lombardia è avvantaggiata dalla sua posizione geografica e dalla presenza di una rete di infrastrutture di trasporto e comunicazione altamente sviluppata. Questi fattori rendono la regione particolarmente attraente per gli investitori che cercano di stabilire o espandere le loro operazioni nel settore dei data center.

Affrontare le sfide della sostenibilità

È importante notare che la crescente concentrazione di data center porta con sé anche sfide significative, in particolare per quanto riguarda la gestione dell’energia e la sostenibilità. La richiesta di energia elettrica da parte di questi impianti è in costante aumento, e la necessità di sviluppare soluzioni innovative per la produzione e l’utilizzo dell’energia diventa cruciale. In questo contesto, la Lombardia si sta attrezzando per affrontare queste sfide, investendo in fonti di energia rinnovabile, come l’energia solare e eolica, e promuovendo iniziative per migliorare l’efficienza energetica.

In conclusione, la Lombardia si sta posizionando come un leader nel settore dei data center, grazie a investimenti strategici e a progetti innovativi. La città di Milano, in particolare, sta dimostrando di essere un hub tecnologico in grado di attrarre investimenti e talenti, contribuendo così a una transizione ecologica sempre più necessaria. La combinazione di capacità tecnologica, sostenibilità e innovazione rappresenta un’opportunità unica per la regione, rendendola un modello da seguire per altre aree in Italia e nel mondo.