Milano in rosso: Nexi frena, Leonardo accelera

Milano in rosso: Nexi frena, Leonardo accelera

Milano in rosso: Nexi frena, Leonardo accelera

Matteo Rigamonti

Settembre 10, 2025

La Borsa di Milano ha mostrato segnali di debolezza, con l’indice Ftse Mib che ha registrato un calo dello 0,3%, attestandosi a 41.900 punti. Questa flessione è avvenuta dopo oltre due ore e mezza di scambi, segnando una giornata di incertezze sui mercati finanziari. L’andamento negativo di Piazza Affari è stato influenzato da diversi fattori, tra cui la performance di alcuni titoli chiave e le notizie economiche in arrivo.

fattori che influenzano il mercato

Un elemento significativo che ha impattato sul mercato è stato il movimento del differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi decennali, che è risalito a 82,2 punti base. Questo aumento è spesso interpretato come un segnale di maggiore percezione del rischio associato ai titoli di stato italiani rispetto a quelli tedeschi. Parallelamente, il rendimento annuo dei titoli di stato italiani è sceso di 0,4 punti, portandosi al 3,47%. In contrasto, il rendimento dei titoli di stato francesi ha mostrato un incremento di 0,4 punti, mentre quello tedesco ha registrato una diminuzione di 0,7 punti, attestandosi al 2,65%.

titoli in calo

Nel panorama azionario, diversi titoli hanno subito battute d’arresto significative:

  1. Nexi ha registrato un calo del 4,55% dopo che il suo prezzo obiettivo è stato abbassato dagli analisti di Barclays, da 4,5 a 4,1 euro.
  2. Campari ha visto una flessione dell’1,75%, influenzata da un report di JpMorgan che ha evidenziato le difficoltà nel settore delle bevande alcoliche.
  3. Telecom Italia (Tim) ha subito una diminuzione del 1,23% a causa di minori flussi di cassa segnalati da Bloomberg.
  4. Banco BPM ha registrato un calo dell’1,06%, affrontando un contesto di mercato difficile.

Anche altre banche, come Unicredit e Intesa Sanpaolo, hanno mostrato andamenti più cauti, con flessioni rispettivamente dello 0,59% e dello 0,26%.

segnali di resilienza

Tuttavia, non tutte le notizie sono state negative. Alcuni titoli hanno mostrato segni di resilienza:

  • Mediobanca ha registrato un incremento del 0,73%.
  • Monte dei Paschi di Siena (Mps) ha visto il suo titolo salire dello 0,64%.
  • Popolare Sondrio ha mostrato stabilità con un aumento dello 0,4%.

In controtendenza, Leonardo ha evidenziato una performance positiva, guadagnando il 1,9% grazie a indiscrezioni riguardanti colloqui con Airbus e Thales per una joint-venture nel settore spaziale. Anche Moncler ha guadagnato l’1,8%, continuando ad attrarre investitori grazie a strategie di marketing efficaci. Infine, Prysmian, specializzata in cavi e sistemi per l’energia e le telecomunicazioni, ha visto un incremento del 1,6%, supportato dalla raccomandazione di acquisto di Bank of America.

In sintesi, la giornata di oggi ha messo in luce le sfide che affronta Piazza Affari, con alcuni titoli in difficoltà a causa di fattori macroeconomici e analisi di mercato. Tuttavia, la resilienza di aziende come Leonardo e Moncler offre spunti di ottimismo, suggerendo che, nonostante le incertezze, ci sono ancora opportunità di crescita nel panorama finanziario italiano.