Il wedding tourism in Italia sta vivendo un periodo di notevole espansione, attirando l’attenzione di istituzioni locali e regionali. Questo fenomeno non solo offre a coppie di sposi provenienti da tutto il mondo la possibilità di realizzare il loro sogno d’amore in uno dei paesi più affascinanti e romantici del pianeta, ma rappresenta anche una significativa fonte di reddito per l’economia locale. Gli eventi nuziali coinvolgono non solo gli sposi, ma anche gli invitati, generando un indotto economico che si estende a vari settori, come l’ospitalità, la ristorazione, i trasporti e l’artigianato locale.
La Borsa del Matrimonio in Italia (BMII), che si svolgerà il 4 e 5 novembre presso il Precise House Mantegna di Roma, è un’importante piattaforma per favorire l’incontro tra domanda e offerta nel settore del wedding tourism. Con il patrocinio dell’ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), l’evento ospiterà 70 buyer stranieri da diverse parti del mondo, con l’obiettivo di incentivare l’internazionalizzazione e l’attività di incoming legata alle nozze di stranieri. Questa undicesima edizione conferma l’importanza della manifestazione nel promuovere e sviluppare le potenzialità del settore a livello territoriale, nazionale e internazionale.
Crescita e partecipazione
Fin dalla sua nascita nel 2014, la BMII ha suscitato un crescente interesse da parte delle istituzioni e degli enti locali. Negli anni, la fiera ha visto la partecipazione di seller provenienti da tutta Italia, da Nord a Sud, rappresentando diverse regioni e province. Enti come la Regione Marche, il Dipartimento del Turismo di Roma Capitale e la Camera di Commercio di Pisa hanno partecipato attivamente alle edizioni precedenti, rendendo la BMII un evento fondamentale per il settore.
Tra le novità di quest’anno, la Regione Lazio e la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest (che include le province di Lucca, Pisa e Massa-Carrara) hanno confermato la loro presenza con uno spazio collettivo, sostenendo così la competitività delle imprese turistiche locali e promuovendo lo sviluppo delle aree geografiche interessate dal wedding tourism.
Un’opportunità culturale
Le nozze di stranieri in Italia non rappresentano solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per immergersi nella cultura italiana. Gli eventi nuziali, infatti, spesso si estendono su più giorni e includono attività come:
- Feste pre-matrimonio
- Escursioni
- Degustazioni di specialità locali
Questa formula contribuisce a destagionalizzare il turismo, poiché i matrimoni non si limitano ai mesi estivi, permettendo di promuovere le bellezze italiane durante tutto l’anno.
Il presidente della BMII, Ottorino Duratorre, sottolinea l’importanza di questo settore, affermando: “Dalla prima edizione a oggi, i numeri legati al wedding tourism sono aumentati significativamente, assumendo le dimensioni di un business trasversale per l’attività di incoming. L’Italia, con le sue meraviglie e le sue eccellenze, si posiziona tra i principali marketplace del settore. Nel solo anno scorso, con oltre 15.100 matrimoni di coppie straniere registrati, il fatturato generato ha sfiorato il miliardo di euro, segnando una crescita importante rispetto agli anni precedenti”.
Un futuro promettente
La BMII offre una panoramica completa dei prodotti e servizi Made in Italy per il giorno del sì. Negli anni, ha già ospitato 15.000 appuntamenti con 1.000 buyer provenienti da vari paesi, tra cui Australia, Belgio, Brasile, Cina, Emirati Arabi, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. Con l’aumento dell’interesse per il matrimonio in Italia, la fiera si sta preparando ad accogliere sempre più profili internazionali, creando opportunità di networking e collaborazione tra operatori del settore.
In un contesto globale in cui la concorrenza per attrarre turisti è sempre più agguerrita, l’Italia si distingue per la sua storia, la sua cultura, la sua gastronomia e i suoi paesaggi mozzafiato. Questi elementi rendono il nostro paese una meta privilegiata per le coppie che desiderano celebrare il loro matrimonio in un ambiente da sogno. L’attenzione crescente verso il wedding tourism non solo contribuisce a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico italiano, ma rappresenta anche un’opportunità di sviluppo sostenibile per le comunità locali, generando lavoro e promuovendo l’artigianato e le tradizioni.
Con la BMII, l’Italia si posiziona sempre più come un leader nel settore del wedding tourism, un fenomeno che promette di crescere ulteriormente nei prossimi anni, contribuendo in modo significativo all’economia nazionale e locale. Grazie a eventi come questo, è possibile mettere in luce le meraviglie del nostro paese e attrarre un numero sempre maggiore di coppie pronte a vivere l’esperienza unica di sposarsi in Italia.