Puglia: un terreno fertile per idee innovative e investimenti, secondo Ruta del Politecnico di Bari

Puglia: un terreno fertile per idee innovative e investimenti, secondo Ruta del Politecnico di Bari

Puglia: un terreno fertile per idee innovative e investimenti, secondo Ruta del Politecnico di Bari

Matteo Rigamonti

Settembre 14, 2025

Durante la decima edizione di Digithon, la maratona digitale che si svolge a Bisceglie, in Puglia, Michele Ruta, professore ordinario del Politecnico di Bari e delegato del rettore alla transizione digitale, ha condiviso la sua visione sul potenziale del territorio pugliese nel campo dell’innovazione digitale. Ruta ha affermato: “Oggi la Puglia è il territorio più spumeggiante nel Paese sul digitale, è fertilissimo”, sottolineando la ricchezza di opportunità che la regione offre a chi desidera investire e sviluppare progetti innovativi.

il ruolo di digithon nell’ecosistema pugliese

Digithon, che ha visto la luce dieci anni fa, è stata pioniera nel credere nel potenziale delle startup e nell’importanza di un ecosistema coordinato tra università, imprese e istituzioni. La manifestazione ha saputo mettere in rete una serie di attori chiave che operano nel settore tecnologico, creando un ambiente favorevole per la nascita e il consolidamento di idee imprenditoriali. Questo approccio collaborativo ha contribuito a trasformare la Puglia in un hub di competenze digitali, attirando l’attenzione di investitori e imprenditori.

la puglia come terra di opportunità

Secondo Ruta, la Puglia non è solo un luogo da cui partire, ma un territorio dove è possibile rimanere e prosperare. “Il messaggio è chiaro: restiamo in Puglia”, ha esortato, evidenziando come il territorio non debba essere visto come una meta da abbandonare, ma piuttosto come un fertile terreno di sviluppo. Questo messaggio è particolarmente rilevante nel contesto attuale, dove molti giovani talenti sono tentati di cercare opportunità altrove. Tuttavia, la storia recente dimostra che molti laureati del Politecnico di Bari trovano occupazione nelle aziende locali, contribuendo così a un circolo virtuoso di crescita e innovazione.

il legame tra università e imprese

Un altro punto saliente del discorso di Ruta riguarda il legame consolidato tra il Politecnico di Bari e il mondo imprenditoriale. Negli ultimi anni, il Politecnico ha lavorato attivamente per sviluppare alleanze strategiche con diversi settori, creando un ponte tra la formazione accademica e le esigenze del mercato. Ruta ha spiegato che “la Puglia è un territorio nel quale è stato costruito un insieme strutturato di rapporti tra le università, il mondo delle imprese, il mondo politico e burocratico regionale”, sottolineando come queste relazioni siano state fondamentali per la crescita del settore digitale nella regione.

In particolare, il Politecnico di Bari si distingue per avere il più alto tasso di occupazione tra le università italiane, con una significativa percentuale di laureati che rimangono nel settore IT, rafforzando ulteriormente il tessuto economico pugliese. Questo dato è particolarmente incoraggiante in un periodo in cui molte regioni italiane faticano a trattenere i propri talenti. La presenza di aziende innovative e start-up, insieme a un ambiente accademico stimolante, ha trasformato la Puglia in un luogo attrattivo per i giovani professionisti.

In merito a Digithon, Ruta ha evidenziato il ruolo cruciale che l’iniziativa ha avuto nel promuovere l’imprenditorialità giovanile e nel valorizzare le idee innovative. “È stata una grande e importante manifestazione nella quale il Politecnico ha creduto sin da subito”, ha affermato, evidenziando l’importanza del supporto accademico per il successo di eventi come questo. La manifestazione ha messo in evidenza le potenzialità delle start-up e ha creato un ambiente in cui le idee possono trasformarsi in progetti concreti, grazie anche al supporto di investitori e mentor.

il futuro della puglia come hub digitale

L’evoluzione di Digithon, con il suo format unico che unisce competizione, networking e formazione, ha reso la manifestazione un punto di riferimento nel panorama italiano delle startup. A dieci anni dalla sua nascita, Ruta sottolinea i risultati tangibili ottenuti, frutto di un impegno costante e di una visione condivisa tra tutti gli attori coinvolti. “Siamo una struttura molto matura, in questo momento”, ha affermato con orgoglio, rimarcando il ruolo fondamentale che il Politecnico ha avuto in questo percorso.

La visione di Ruta per il futuro è chiara: continuare a investire nel potenziale della Puglia come hub digitale. Con una combinazione di talenti, idee innovative e investimenti strategici, la regione ha tutte le carte in regola per affermarsi come leader nel panorama tecnologico italiano. La sinergia tra università e mondo imprenditoriale, unita al sostegno di iniziative come Digithon, rappresenta una base solida su cui costruire un futuro prospero e ricco di opportunità per le nuove generazioni.

In un contesto globale in continua evoluzione, la Puglia può diventare un esempio di come il territorio, le istituzioni e le imprese possano lavorare insieme per creare un ecosistema digitale fiorente, capace di attrarre talenti e investimenti. La strada è tracciata, e le opportunità sono a portata di mano per chi è pronto a scommettere su questo territorio ricco di potenzialità.