Le recenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente hanno avuto un impatto significativo sulle borse europee, che hanno aperto in territorio negativo. I raid notturni su Gaza hanno creato un clima di incertezza, portando a un calo generalizzato degli indici azionari. In questo contesto, l’oro ha raggiunto un nuovo massimo storico, toccando i 3.694 dollari l’oncia, spinto dalle aspettative di un possibile taglio dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve (Fed) previsto per questa settimana.
Andamento delle borse europee
L’indice Stoxx 600, che rappresenta le principali aziende quotate in Europa, ha registrato una diminuzione dello 0,25%. I settori finanziari sono stati particolarmente colpiti, con gli investitori che hanno avviato vendite in risposta alle notizie geopolitiche e ai timori di un rallentamento economico globale. Ecco un elenco delle variazioni delle principali borse europee:
- Francoforte: -0,48%
- Parigi: -0,36%
- Madrid: -0,78%
- Milano: -0,55%
- Londra: -0,27%
Rendimento dei titoli di Stato
Nel contesto delle borse, i titoli di Stato hanno mostrato una certa debolezza. Il rendimento del Btp italiano è attualmente al 3,46%, rispetto al 3,47% dell’OAT francese e al 2,68% del Bund tedesco. Questo ha portato il differenziale, noto come spread, tra i titoli di Stato italiani e tedeschi a 78 punti base, mentre il differenziale con i titoli francesi si è azzerato, suggerendo una maggiore stabilità tra i debitori sovrani di Francia e Italia.
Fluttuazioni nei prezzi delle materie prime
I prezzi delle materie prime stanno subendo fluttuazioni significative. In particolare, il petrolio ha mostrato una tendenza al ribasso:
- WTI: -0,4%, circa 63 dollari al barile
- Brent: -0,4%, sopra i 67 dollari al barile
- Gas naturale: sceso sotto i 32 euro, perdendo l’1,4% rispetto al giorno precedente
Inoltre, l’euro ha guadagnato terreno nei confronti del dollaro, scambiato a 1,1798, grazie all’aspettativa di una politica monetaria più accomodante da parte della Fed.
Le tensioni in Medio Oriente continuano a influenzare i mercati, generando preoccupazioni per possibili interruzioni delle forniture energetiche. Gli investitori, in cerca di asset sicuri, si stanno rifugiando in beni come l’oro, che ha visto un’impennata dei prezzi.
In sintesi, la situazione attuale sui mercati europei è caratterizzata da volatilità e cautela. Le borse mostrano segni di debolezza a causa delle tensioni geopolitiche, mentre l’oro emerge come un rifugio sicuro, raggiungendo nuovi massimi storici. Con l’attenzione rivolta alle decisioni della Fed, gli investitori si preparano a valutare come le dinamiche internazionali influenzeranno i mercati nei prossimi giorni.