Fvg Via dei Sapori: un corso innovativo per la formazione nella ristorazione all’Its Academy di Udine

Fvg Via dei Sapori: un corso innovativo per la formazione nella ristorazione all'Its Academy di Udine

Fvg Via dei Sapori: un corso innovativo per la formazione nella ristorazione all'Its Academy di Udine

Matteo Rigamonti

Settembre 17, 2025

Il 15 settembre 2023 ha segnato un momento importante per il Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, che ha festeggiato il suo 25° anniversario presso la Fondazione Friuli di Udine. Questo consorzio è un faro dell’eccellenza enogastronomica della regione, unendo 25 ristoratori, 24 vignaioli, 16 artigiani del gusto e 8 partner tecnici. La sua missione è valorizzare la cucina friulana, reinterpretando piatti e prodotti con una visione personale e un percorso di ricerca unico.

Durante la celebrazione, il presidente del Consorzio, Walter Filiputti, ha condiviso i risultati ottenuti negli ultimi 25 anni, sottolineando l’importanza di mantenere vive le tradizioni culinarie mentre si guarda al futuro. La serata è stata arricchita da un video e da un magazine che raccontano in modo coinvolgente la storia del consorzio. Come ha affermato Filiputti: “L’augurio che ci facciamo celebrando i nostri 25 anni non è tanto di realizzare i nostri sogni, quanto di continuare a sognare”.

Annuncio del corso di formazione per la ristorazione

Uno dei momenti salienti della serata è stato l’annuncio di un nuovo Corso di formazione superiore per la ristorazione, che prenderà avvio nell’anno accademico 2026/2027 in collaborazione con l’Istituto Tecnologico Superiore (Its) Academy di Udine. Filiputti ha dichiarato: “Agli inizi del 2025 chiedemmo un incontro con l’Its Academy per offrire la nostra collaborazione, che venne accettata. Ora siamo felici di annunciare che il Corso di formazione superiore per la ristorazione partirà con l’anno 2026/2027. Non potevamo immaginare compleanno migliore”.

La formazione ha sempre rappresentato un pilastro per il Consorzio, che ha organizzato esperienze formative sia in Italia che all’estero. Questo impegno è fondamentale per preparare le nuove generazioni di ristoratori, garantendo il futuro della professione e contrastando la perdita di fascino di questo mestiere, essenziale per la crescita del settore.

L’impatto del Consorzio sulla promozione del territorio

Negli ultimi 25 anni, il Consorzio ha dimostrato un’incredibile capacità di attrarre l’attenzione sul Friuli Venezia Giulia, portando avanti eventi che hanno coinvolto oltre un milione di assaggi serviti e 185 eventi in tutto il mondo. Queste iniziative hanno permesso di promuovere la cultura e l’enogastronomia della regione, con oltre 2.000 ricette create per raccontare la storia culinaria regionale in modo innovativo. La partecipazione attiva di vignaioli, artigiani del gusto e partner ha reso ogni esperienza unica e memorabile, con più di 35.000 bottiglie stappate nel corso degli eventi.

Il successo del Consorzio non è passato inosservato, tanto da diventare oggetto di studio da parte della SDA Bocconi, che ha evidenziato come la chiave del suo successo risieda nella capacità di lavorare insieme, con uno sguardo sempre attento al territorio di appartenenza. Questo approccio ha trasformato la ristorazione in un pilastro strategico per il turismo regionale.

La storia e il futuro del Consorzio

La storia del Consorzio inizia il 12 settembre 2000, quando Aldo Morassutti, della trattoria Da Toni a Gradiscutta, riunì un gruppo di ristoratori presso il ristorante Là di Moret, dando vita a una visione comune: promuovere e valorizzare la gastronomia locale. Con il supporto di Walter Filiputti, l’idea si concretizzò, e il Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori divenne una realtà, con l’obiettivo di dare voce alla ristorazione regionale e creare una piattaforma per lanciare le eccellenze locali.

Nel corso degli anni, il Consorzio ha pubblicato diversi libri, come ‘Friuli Via dei Sapori’ e ‘I Solisti del Gusto’, traducendo le sue opere in più lingue per raggiungere un pubblico più ampio. Inoltre, ha realizzato numerose monografie per educare e informare i clienti sui prodotti e le tradizioni locali.

L’importanza di un’offerta vincente, che unisce cucina, vini e prodotti del territorio, è stata ribadita da Giovanni Da Pozzo, presidente della Camera di commercio di Pordenone-Udine. L’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha sottolineato come l’enogastronomia sia diventata uno dei principali canali di promozione per la regione, grazie alla capacità di fare sistema.

La celebrazione si è conclusa con l’annuncio del Corso di formazione, un passo importante verso un futuro in cui la tradizione culinaria del Friuli Venezia Giulia continuerà a prosperare e ad evolversi, grazie a una nuova generazione di professionisti pronti a raccogliere il testimone.