Un evento storico si sta preparando al Museo Egizio del Cairo. A partire dal 20 ottobre, la Sala di Tutankhamon, una delle attrazioni più visitate della struttura, chiuderà ufficialmente i battenti per consentire il trasferimento della straordinaria collezione di reperti del faraone al nuovo Grand Egyptian Museum (GEM) di Giza. Questa inaugurazione, attesa da anni e rinviata più volte, avrà finalmente luogo il primo novembre 2023.
il nuovo grand egyptian museum
Il GEM, che sorge a pochi chilometri dalle piramidi di Giza, è stato progettato per essere uno dei musei più grandi e moderni al mondo, dedicati alla civiltà egizia. Con una superficie totale di circa 480.000 metri quadrati, di cui 93.000 metri quadrati dedicati alle esposizioni, il museo non solo ospiterà i tesori di Tutankhamon, ma anche una vasta gamma di reperti storici che raccontano millenni di storia egiziana. La collezione di Tutankhamon, che comprende oltre 5.000 pezzi, sarà esposta insieme per la prima volta in un’unica sala dedicata, rappresentando un evento eccezionale nella storia dell’archeologia e dei musei a livello globale.
l’importanza della sala di tutankhamon
La Sala di Tutankhamon al Museo Egizio di piazza Tahrir ha attratto milioni di visitatori sin dalla sua apertura. Tra i reperti più noti ci sono:
- Il famoso sarcofago d’oro del faraone
- La maschera funeraria
- Altri straordinari oggetti di valore storico
Questi reperti hanno offerto uno sguardo unico sulla vita e la morte di uno dei faraoni più enigmatici della storia. Tuttavia, la chiusura della sala non segnerà la fine della visita al museo: come confermato dal segretario generale del Consiglio Supremo delle Antichità , Mohamed Ismail, il Museo Egizio continuerà a rimanere aperto al pubblico durante i consueti orari, limitando la chiusura solo alla sala dedicata a Tutankhamon per facilitare l’imballaggio e il trasporto dei reperti.
un futuro promettente per il patrimonio culturale egiziano
Il trasferimento dei tesori di Tutankhamon rappresenta un passo significativo nel rinnovamento dell’istituzione museale egiziana. Il GEM non sarà solo un nuovo spazio espositivo, ma anche un centro di ricerca e conservazione, con laboratori all’avanguardia per il restauro di opere d’arte e reperti archeologici. Questo progetto ambizioso è parte di una più ampia iniziativa del governo egiziano per promuovere il turismo e valorizzare il patrimonio culturale del Paese.
Inoltre, la riapertura della sala di Tutankhamon al GEM permetterà una nuova narrazione dei reperti, organizzata in modo tematico e cronologico, offrendo ai visitatori una comprensione più profonda della cultura e delle tradizioni dell’antico Egitto. Il nuovo museo è stato progettato anche tenendo conto delle esigenze di accessibilità , in modo da garantire che tutti possano godere di questa esperienza unica.
Il GEM non sarà solo un museo, ma anche un simbolo di rinascita per l’Egitto, dopo anni di turbolenze politiche e sociali. La sua inaugurazione, prevista per il primo novembre, sarà un evento di grande rilevanza, atteso da appassionati di archeologia e cultura di tutto il mondo. Le autorità egiziane stanno pianificando un’apertura in grande stile, con eventi speciali e visite guidate che metteranno in luce l’importanza storica e culturale della nuova istituzione.
Con la chiusura della Sala di Tutankhamon al Museo Egizio di piazza Tahrir e il successivo trasferimento dei reperti al GEM, si chiude un capitolo importante nella storia della museologia egiziana. Tuttavia, si apre anche una nuova era, in cui la storia del faraone bambino e la sua straordinaria eredità culturale saranno presentate in un contesto che valorizzerà non solo i tesori materiali, ma anche l’immenso patrimonio immateriale del popolo egiziano.
Si prevede che il GEM diventi un polo attrattivo non solo per i turisti, ma anche per studiosi e appassionati di storia, contribuendo così a un rinnovato interesse per l’antico Egitto e la sua straordinaria civiltà . Con il passare dei giorni, cresce l’attesa per l’inaugurazione, che promette di essere un evento memorabile nella storia della cultura mondiale.