Il fenomeno degli infortuni sul lavoro continua a essere un tema di grande preoccupazione in Italia, con dati recenti dell’INAIL che mostrano un incremento degli incidenti. Questa realtà richiede un’analisi approfondita delle cause e delle possibili soluzioni. Daniele Marmigi, direttore tecnico dell’Istituto Informa e di Safety Expo 2025-Prevenzione incendi, ha condiviso il suo punto di vista in un’intervista con Adnkronos/Labitalia. Marmigi sottolinea l’importanza di promuovere una cultura della prevenzione, un aspetto centrale del prossimo evento di Safety Expo, che si terrà alla Fiera di Bergamo.
Safety Expo 2025: un evento chiave per la sicurezza
Safety Expo 2025 si afferma come un evento di riferimento in Italia per la prevenzione e la sicurezza antincendio. Il programma dell’evento è ricco e variegato, comprendendo circa 100 eventi, tra cui:
- Convegni tecnici
- Laboratori pratici
- Seminari aziendali
- Corsi di formazione
Con oltre 160 espositori e un’area espositiva di più di 10.000 metri quadrati, l’evento mira a coinvolgere professionisti del settore, autorità e aziende, creando un ambiente di confronto e scambio di idee.
La necessità di strategie a lungo termine
Marmigi ha dichiarato che il dibattito a livello nazionale si concentra attualmente su un decreto di emergenza per affrontare la questione degli infortuni sul lavoro. Tuttavia, egli avverte che questa misura è insufficiente. “Dobbiamo iniziare a lavorare per creare una fase strutturata e organica per contrastare il fenomeno degli infortuni”, afferma. L’accento posto sulla necessità di una strategia a lungo termine è fondamentale, poiché il problema degli incidenti sul lavoro non può essere risolto con soluzioni temporanee. La prevenzione deve diventare una priorità, richiedendo un impegno costante da parte di tutte le parti interessate.
L’importanza della formazione continua
Negli ultimi anni, il tema della sicurezza sul lavoro ha acquisito crescente rilevanza, in parte a causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di COVID-19. Marmigi puntualizza che la formazione deve essere continua e adattata alle specifiche esigenze di ciascun settore. L’educazione alla sicurezza deve diventare parte integrante della cultura aziendale, e ciò implica:
- Corsi di formazione regolari
- Creazione di un ambiente in cui i dipendenti si sentano incoraggiati a segnalare potenziali rischi
In un contesto in cui la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica stanno trasformando il mondo del lavoro, è essenziale che anche le strategie di sicurezza si adattino a questi cambiamenti. Marmigi mette in evidenza come le tecnologie emergenti possano giocare un ruolo fondamentale nella prevenzione degli infortuni.
Safety Expo 2025 si propone dunque non solo come un evento, ma come un catalizzatore di cambiamento per il settore della sicurezza. Con la partecipazione di esperti, aziende e istituzioni, l’evento mira a promuovere una cultura della prevenzione che possa realmente fare la differenza nella vita dei lavoratori.