Codau 2025: come la trasformazione digitale rivoluziona la formazione secondo Gianotti di Aws Italia

Codau 2025: come la trasformazione digitale rivoluziona la formazione secondo Gianotti di Aws Italia

Codau 2025: come la trasformazione digitale rivoluziona la formazione secondo Gianotti di Aws Italia

Matteo Rigamonti

Settembre 18, 2025

Il XXII convegno annuale dei Direttori generali delle Amministrazioni Universitarie, noto come Codau, si è tenuto all’Università Cattolica di Milano, riunendo esperti, accademici e rappresentanti istituzionali per discutere della trasformazione digitale nel settore educativo. In questo contesto, Sergio Gianotti, responsabile per il settore pubblico di AWS Italia (Amazon Web Services Italia), ha messo in evidenza l’importanza cruciale delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale nel plasmare il futuro dell’istruzione universitaria.

Le sfide delle università italiane

Durante il convegno, Gianotti ha delineato le molteplici sfide che le università italiane devono affrontare, tra cui:

  1. Cambio demografico
  2. Aumento dei costi
  3. Necessità di investimenti nel mondo accademico e nella ricerca

Queste problematiche richiedono un ripensamento strategico delle modalità operative delle istituzioni educative. La transizione verso una maggiore digitalizzazione è già in atto, ma necessita di un’accelerazione, soprattutto in vista della scadenza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nel 2026. Gianotti ha sottolineato che l’Italia deve continuare a investire in educazione e ricerca anche dopo la conclusione dei finanziamenti del PNRR, affermando che “questa fase di transizione conferma la necessità di sostenere ulteriori investimenti in futuro”.

Coopetizione e innovazione

Un altro tema centrale del discorso di Gianotti è stato quello della coopetizione, un approccio strategico che unisce collaborazione e competizione. Questo modello consente alle università di lavorare insieme in aree come la ricerca e l’innovazione, mantenendo al contempo elevati standard di eccellenza accademica. Gianotti ha affermato che “la trasformazione digitale e l’uso delle tecnologie digitali, in particolare dell’intelligenza artificiale, saranno elementi fondamentali da sfruttare il più possibile”.

Personalizzazione dell’apprendimento

Un aspetto chiave della trasformazione digitale è la personalizzazione dell’apprendimento. Le tecnologie digitali, come i sistemi di gestione dell’apprendimento e le piattaforme di e-learning, stanno cambiando il modo in cui gli studenti interagiscono con i contenuti. Gianotti ha enfatizzato che “l’uso dell’intelligenza artificiale può permettere di creare esperienze di apprendimento su misura per ogni studente, aumentando l’efficacia della formazione”.

Inoltre, la formazione continua per il personale accademico e amministrativo è stata evidenziata come fondamentale per il successo della trasformazione digitale. “Le università devono investire nella formazione del loro personale, affinché possano utilizzare al meglio le nuove tecnologie”, ha dichiarato Gianotti, suggerendo che questo migliorerà l’efficacia dell’insegnamento e garantirà la competitività delle università a livello internazionale.

In conclusione, la trasformazione digitale rappresenta un’opportunità significativa per le università italiane, che devono affrontare le sfide attuali con determinazione e visione strategica. Con il giusto supporto e investimenti, le università possono non solo affrontare le difficoltà, ma anche prosperare in un ambiente globale sempre più competitivo.