Nel 2024, le piccole e medie imprese (PMI) italiane che operano su Amazon hanno raggiunto un traguardo significativo, generando oltre 1,2 miliardi di euro in vendite all’estero. Questo risultato sottolinea non solo il potenziale delle PMI, ma anche il ruolo cruciale di Amazon come piattaforma di vendita globale. Di questo importo, più di 1,1 miliardi di euro sono stati realizzati in Europa, confermando il mercato europeo come il principale destinatario dei prodotti italiani.
Un dato interessante è che oltre il 65% delle PMI italiane ha deciso di espandere il proprio mercato oltre i confini nazionali. Questo è un segnale positivo, poiché dimostra che molte aziende italiane stanno cercando di diversificare le loro fonti di reddito e di non dipendere esclusivamente dal mercato domestico. Inoltre, più di 9.000 di queste aziende, che rappresentano oltre il 45%, hanno sede in aree rurali o a bassa densità di popolazione. Questo aspetto è particolarmente rilevante, poiché evidenzia come le piattaforme digitali abbiano democratizzato l’accesso ai mercati globali, permettendo anche alle imprese situate in zone meno urbanizzate di prosperare.
Le PMI e l’export: un trend in crescita
Nel 2023, 6.000 PMI provenienti da queste aree hanno registrato vendite all’estero per un valore di 500 milioni di euro. Questo è un chiaro segnale che l’innovazione e la digitalizzazione stanno avendo un impatto positivo sull’economia delle regioni meno popolate, offrendo loro nuove opportunità di crescita economica.
L’analisi delle vendite per regione rivela che Lombardia, Campania, Lazio, Toscana ed Emilia-Romagna sono le regioni più virtuose in termini di export. La Lombardia, con la sua forte concentrazione di industrie e un’ottima rete logistica, continua a guidare la classifica. La Campania e la Toscana, rinomate per i loro prodotti artigianali e gastronomici, stanno anch’esse facendo sentire il loro peso sul mercato internazionale. Le PMI di queste regioni stanno, infatti, riuscendo a posizionarsi in modo efficace nei mercati esteri, grazie anche alla qualità e all’unicità dei loro prodotti.
Principali mercati di destinazione
In termini di mercati di destinazione, i seguenti paesi si confermano come i principali mercati per i prodotti italiani venduti su Amazon:
- Germania
- Francia
- Stati Uniti
- Regno Unito
- Spagna
La Germania, in particolare, rappresenta un mercato chiave per le PMI italiane, grazie alla sua forte economia e alla domanda di prodotti di alta qualità. La Francia e il Regno Unito seguono, evidenziando l’attrattiva dei prodotti italiani, che spaziano dall’abbigliamento al cibo, fino all’artigianato locale. Anche gli Stati Uniti, con la loro ampia base di consumatori e una crescente richiesta di prodotti importati, sono un mercato di grande interesse per le PMI italiane.
Questi dati sono stati presentati in un nuovo report sull’impatto economico delle PMI italiane che vendono su Amazon, rilasciato in occasione dell’evento “Il giro del mondo in 10 anni di vetrina Made in Italy di Amazon”. Lanciata il 5 ottobre 2015, la vetrina Made in Italy ha visto una crescita esponenziale, raccogliendo oggi oltre 5.500 aziende e offrendo più di 3 milioni di prodotti disponibili in undici Paesi. Questo progetto ha anche facilitato la creazione di 18 percorsi regionali, promuovendo la diversità e l’unicità delle varie culture imprenditoriali italiane.
Collaborazione e crescita
Dal 2019, l’iniziativa ha ricevuto un ulteriore impulso grazie alla collaborazione con l’Agenzia ICE. Questo ente ha svolto un ruolo fondamentale nel supportare le PMI, coinvolgendo oltre 2.800 aziende e portando online più di 700.000 nuovi prodotti made in Italy. Questa sinergia ha permesso di ampliare la visibilità delle PMI italiane a livello internazionale, oltre a fornire formazione e supporto strategico per affrontare le sfide del commercio globale.
Giorgio Busnelli, VP e Country Manager di Amazon Italia, ha sottolineato l’importanza delle PMI per l’economia italiana, definendole “la spina dorsale” del settore. Ha spiegato che l’obiettivo di Amazon è quello di offrire strumenti, opportunità di formazione e visibilità alle PMI, sia in Italia che all’estero. “Dieci anni fa – ha detto Busnelli – la vetrina Made in Italy di Amazon nasceva come un esperimento. Oggi è uno store internazionale consolidato, che porta l’eccellenza delle piccole e medie imprese italiane nel mondo”.
Questa dichiarazione evidenzia come la collaborazione tra Amazon e le PMI possa generare un impatto positivo significativo per l’intera economia italiana. La chiave per il successo risiede nella capacità di innovare e collaborare, trasformando le idee in opportunità concrete. La crescita delle PMI italiane su Amazon non è solo un successo commerciale, ma rappresenta anche una testimonianza della resilienza e della creatività delle imprese italiane nel panorama economico globale.