Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) italiano ha deciso di rilanciare il mercato retail con l’emissione di una nuova tranche di Btp Valore, prevista per ottobre 2023. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di relativa calma per i Buoni del Tesoro Poliennali (Btp), mentre le preoccupazioni degli investitori europei si sono spostate in parte verso la Francia. L’obiettivo è quello di incentivare il risparmio delle famiglie italiane, offrendo un’opzione di investimento sicura e vantaggiosa.
Caratteristiche del nuovo Btp Valore
L’ultima emissione di Btp Valore risale a maggio 2024, seguita dal lancio del Btp Più lo scorso febbraio. Un’importante novità è l’allungamento della scadenza del titolo, che passa da sei a sette anni. Questa modifica fa parte di una strategia più ampia del Mef, volta a prolungare la vita media del debito pubblico italiano. Mantenere un profilo di debito più lungo può contribuire a stabilizzare i conti pubblici e a ridurre il rischio di rifinanziamento.
Tra i principali vantaggi offerti dal nuovo Btp Valore ci sono:
- Cedole crescenti: pagate trimestralmente con un meccanismo “step-up” di 3+2+2 anni, incentivando la detenzione a lungo termine.
- Premio fedeltà: pari allo 0,8% del capitale nominale investito per chi manterrà il titolo fino alla scadenza.
- Tassazione agevolata: fissata al 12,5%, con esenzione dalle imposte di successione e non considerato nel calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) fino a 50.000 euro.
Obiettivi del Mef e situazione attuale del debito pubblico
Uno degli obiettivi principali del Mef è mantenere una percentuale robusta di debito pubblico nelle mani delle famiglie e delle imprese italiane. Attualmente, questa quota si attesta poco sotto il 15%. In un contesto di crescente volatilità dei mercati, avere una base di investitori domestici rappresenta un fattore di stabilizzazione fondamentale. Infatti, mentre il portafoglio di Bankitalia e Bce continua a diminuire, gli investitori esteri hanno aumentato le loro sottoscrizioni, raggiungendo il 33,6% del totale.
Collocamento e aspettative per il futuro
Il collocamento del nuovo Btp Valore si svolgerà tra il 20 e il 24 ottobre. Durante questa settimana, il Mef comunicherà i tassi minimi garantiti per i primi tre anni, i successivi due e gli ultimi due, offrendo maggiore chiarezza agli investitori. È importante notare che i tassi comunicati il 17 ottobre potranno essere confermati o eventualmente aumentati, a seconda delle condizioni di mercato.
Un elemento cruciale per l’attrattività del nuovo Btp Valore è il rating atteso da Fitch, attualmente di BBB. Il Mef si aspetta una possibile promozione del rating, grazie a fattori positivi come la solidità del bilancio pubblico e la probabile uscita dall’iter di infrazione per deficit. Inoltre, lo spread contenuto e una posizione netta sull’estero favorevole sono indicatori che potrebbero migliorare la percezione del debito italiano sul mercato internazionale.
Negli ultimi mesi, i mercati hanno mostrato un’intonazione favorevole per l’Italia, portando lo spread italiano a livelli inferiori rispetto a quello francese. Attualmente, il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli francesi si attesta a 79 punti base per l’Italia e 81 per la Francia. Questo scenario di convergenza degli spread nell’area euro è il risultato di massicci piani d’investimento da parte della Germania, che hanno avuto un impatto positivo sui collocamenti di debito.
In conclusione, l’approccio del Mef verso il mercato retail con il Btp Valore rappresenta un’opportunità significativa per le famiglie italiane di investire in un prodotto sicuro, mentre contribuisce a mantenere la stabilità del debito pubblico nel contesto economico attuale.