Il 67% delle aziende adotta l’intelligenza artificiale per rivoluzionare la gestione delle risorse umane

Il 67% delle aziende adotta l'intelligenza artificiale per rivoluzionare la gestione delle risorse umane

Il 67% delle aziende adotta l'intelligenza artificiale per rivoluzionare la gestione delle risorse umane

Matteo Rigamonti

Settembre 20, 2025

Nel mondo attuale, caratterizzato da un’evoluzione tecnologica rapida e incessante, anche il panorama lavorativo sta subendo trasformazioni significative. Le imprese sono chiamate a adattarsi a un mercato in continua evoluzione, dove l’innovazione è la chiave per rimanere competitive. Una recente ricerca di Lhh, parte del Gruppo Adecco e specializzata in consulenza HR e gestione del talento, offre una panoramica illuminante sulla situazione delle aziende italiane in relazione all’adozione dell’intelligenza artificiale (IA) nella gestione delle risorse umane.

Il ruolo dell’intelligenza artificiale nella gestione delle risorse umane

Secondo lo studio “Guidare il cambiamento nell’era dell’IA: aspettative vs realtà” realizzato da The Adecco Group, il 67% delle aziende italiane sta già implementando soluzioni tecnologiche e migliorando l’analisi dei dati per ottimizzare la pianificazione strategica delle risorse umane. Questo dato supera la media globale del 61%, dimostrando come le aziende italiane siano consapevoli della necessità di evolversi. Tuttavia, la strada da percorrere è ancora lunga.

Le sfide nella gestione dei talenti

Le attuali strategie di gestione dei talenti rivelano lacune preoccupanti:

  1. 40% delle aziende ammette di avere carenze di competenze interne.
  2. 50% dei leader segnala difficoltà nel prendere decisioni tempestive riguardo al futuro.

In questo contesto, l’IA emerge come un potenziale game changer. Quasi la metà dei leader (49%) riconosce che l’uso dell’intelligenza artificiale da parte dei propri team di manager sta contribuendo a migliorare i processi decisionali interni.

Investimenti e formazione per il futuro

L’investimento in dati e tecnologie è visto come un fattore chiave per superare le attuali difficoltà. Le aziende devono non solo implementare soluzioni tecnologiche, ma anche formare adeguatamente i propri dipendenti. Attualmente, oltre il 59% delle organizzazioni offre corsi di formazione per riqualificare le competenze tecnologiche dei propri team. Nonostante questa disponibilità, è evidente che vi è la necessità di intensificare gli sforzi per garantire che tutti i collaboratori siano adeguatamente formati sull’uso dell’IA.

Un dato interessante emerso dalla ricerca è che solo il 15% delle organizzazioni italiane può considerarsi “pronta per il domani”. Essere “pronti per il domani” implica sviluppare una cultura dell’adattabilità, promuovendo sia l’upskilling (il miglioramento delle competenze esistenti) sia la mobilità professionale. La tecnologia deve essere vista non come una minaccia, ma come un abilitatore del cambiamento.

Luca Semeraro, country president Italy e SVP recruitment solutions per Dach, Netherlands e Poland di Lhh, sottolinea l’urgenza di questa trasformazione: “In un contesto socio-economico e tecnologico in rapida evoluzione, il mondo del lavoro deve adattarsi, riconoscendo che valorizzare il capitale umano e investire nella formazione dei dipendenti in ambito IA non è più un’opzione, ma una necessità strategica.”

Conclusione

È fondamentale che le imprese italiane non solo adottino tecnologie avanzate, ma che accompagnino tali cambiamenti con una formazione mirata e continua. La sfida non è solo tecnologica, ma anche culturale: le organizzazioni devono creare un ambiente in cui l’apprendimento e l’innovazione siano parte integrante della quotidianità lavorativa. In questo modo, sarà possibile affrontare le sfide attuali e prepararsi per le opportunità future che l’intelligenza artificiale e altre tecnologie emergenti porteranno nel mondo del lavoro.

La strada verso una gestione delle risorse umane più efficiente e tecnologicamente avanzata è quindi tracciata. Le aziende devono impegnarsi a investire in formazione e sviluppo, per garantire che il loro personale sia pronto ad affrontare le sfide del futuro, trasformando la tecnologia in un alleato strategico per il successo.