Imprese certificate: il 63% conquista più facilmente i mercati globali

Imprese certificate: il 63% conquista più facilmente i mercati globali

Imprese certificate: il 63% conquista più facilmente i mercati globali

Matteo Rigamonti

Settembre 24, 2025

Nel panorama economico attuale, la certificazione si sta affermando come un elemento cruciale per la competitività delle aziende, specialmente per quelle che desiderano espandere la propria attività a livello internazionale. Un’indagine condotta da Prometeia in collaborazione con Conforma, l’associazione di organismi di certificazione, ispezione, prova e taratura, ha rivelato dati significativi: l’82% dei membri di Conforma ha partecipato all’indagine, rappresentando un campione di 50.000 imprese. Tra i risultati emersi, il 63% degli intervistati ha affermato che le aziende certificate godono di un accesso più agevolato ai mercati globali.

Questo dato è particolarmente rilevante in un contesto in cui la globalizzazione ha reso i mercati più interconnessi, ma anche più competitivi. Le certificazioni non solo aprono le porte a nuovi mercati, ma offrono anche un vantaggio competitivo in settori chiave come l’agroalimentare, il settore medicale e l’automotive, dove il 26% degli intervistati ha notato un impatto positivo derivante da tali riconoscimenti. Le certificazioni più richieste dalle imprese per operare all’estero includono gli standard internazionali ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001, a cui si aggiungono le certificazioni di prodotto, che garantiscono la qualità e la sicurezza dei beni commercializzati.

La rilevanza delle certificazioni nei bandi pubblici

Un altro aspetto cruciale emerso dall’indagine riguarda il ruolo delle certificazioni nei bandi pubblici. Ben il 71% degli intervistati ha dichiarato che le certificazioni vengono richieste “frequentemente” o “quasi sempre” come requisito di partecipazione o come criterio premiale. Questa tendenza evidenzia come le certificazioni non siano solo un valore aggiunto, ma un prerequisito in molte occasioni, rendendo le imprese certificate più competitive nel contesto degli appalti pubblici.

Vantaggi differenziati per le dimensioni aziendali

L’indagine ha anche messo in luce come i servizi di certificazione e ispezione (Tic) siano in grado di fornire vantaggi differenziati a seconda delle dimensioni aziendali. Ecco alcuni punti salienti:

  1. PMI: Le certificazioni portano a una gestione migliore della qualità e dei processi interni, facilitando l’accesso a nuovi mercati e a finanziamenti.
  2. Grandi imprese: Il focus è sulla riduzione dei rischi legali e delle sanzioni, sulla conformità alle normative internazionali e sull’accelerazione dell’accesso ai mercati globali.

Il legame tra certificazione e credito

Un altro tema affrontato è il legame tra certificazione e credito. Sebbene le banche attualmente attribuiscano un peso limitato alle certificazioni nelle loro valutazioni, queste possono fungere da indicatore di continuità e resilienza aziendale. Gianfranco Torriero, vice direttore generale vicario di ABI, ha sottolineato l’importanza di questo aspetto, affermando che le certificazioni dei processi organizzativi possono fornire informazioni preziose sulla qualità e sull’efficienza di un’azienda, rappresentando così un elemento a supporto del processo di concessione di credito.

In un contesto in cui la sostenibilità sta diventando sempre più centrale nelle strategie aziendali, il 73% degli operatori prevede una crescita della domanda di certificazioni in ambito ESG (Environmental, Social, and Governance), con un’attenzione particolare a quelle relative all’ambiente. Enrico Giovannini, direttore scientifico e cofondatore di ASVIS, ha dichiarato che la sostenibilità deve essere vista come un investimento strategico per rafforzare le imprese e l’economia. Rinviare la transizione verso modelli più sostenibili, ha avvertito, significherebbe compromettere il futuro delle aziende e, di riflesso, quello dell’intera economia.

Il panorama delle certificazioni è in continua evoluzione, e diventa sempre più chiaro che queste non devono essere percepite come meri adempimenti formali, ma piuttosto come strumenti strategici per la resilienza, lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle aziende. Conforma si impegna a promuovere questa cultura della certificazione, sottolineando che la qualità e la conformità non sono solo requisiti, ma vere e proprie leve per il successo nel mercato globale.