L’elezione di Laura Ramaciotti come nuova presidente della CRUI segna un momento cruciale per il sistema accademico italiano. Con un background solido e un forte impegno verso l’innovazione e la coesione sociale, Ramaciotti si propone di affrontare le sfide attuali e future delle università italiane. La sua elezione avviene in un periodo di trasformazione, dove le istituzioni accademiche devono adattarsi a nuove esigenze e opportunità.
la visione di ramaciotti per la crui
Nel suo discorso di insediamento, Laura Ramaciotti ha messo in evidenza l’importanza di una CRUI unita e coesa, pronta a confrontarsi con questioni fondamentali come:
- La revisione del modello di finanziamento delle università.
- La riforma della legge 240/2010.
- Le sfide legate al diritto allo studio.
Particolare attenzione è stata dedicata al futuro dei giovani ricercatori, soprattutto quelli coinvolti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che rappresenta un’opportunità chiave per il rilancio post-pandemia in Italia.
sfide e opportunità per le università italiane
Uno degli obiettivi principali di Ramaciotti è creare un ambiente accademico che risponda alle esigenze attuali e si prepari per le sfide future. Tra i temi cruciali del suo programma ci sono:
- L’inverno demografico.
- L’internazionalizzazione delle università.
- L’innovazione della didattica.
La rapida evoluzione tecnologica richiede un costante adattamento delle istituzioni accademiche, che devono integrare nuove metodologie didattiche e strumenti digitali.
l’impegno di ramaciotti per la ricerca e l’innovazione
Laura Ramaciotti non è nuova nel panorama accademico, avendo ricoperto ruoli significativi all’Università di Ferrara e avendo una carriera caratterizzata da successi e riconoscimenti. Tra i suoi ruoli di responsabilità, ha fatto parte di:
- Vicepresidente dell’Associazione Italiana degli Incubatori Universitari.
- Componente del Comitato di Sorveglianza del Piano Operativo Regionale per il Fondo Sociale Europeo.
- Membro del Consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale “Network per la Valorizzazione della Ricerca Pubblica”.
Il fatto che Ramaciotti sia la seconda rettrice a guidare la CRUI è un segnale significativo per il riconoscimento del ruolo delle donne nella leadership accademica. La sua esperienza nella giunta e come delegata della presidente CRUI ha già dimostrato la sua competenza e visione strategica.
In un contesto globale in continua evoluzione, le università devono affrontare sfide senza precedenti. Laura Ramaciotti ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata tra università e istituzioni governative per garantire un futuro sostenibile per il sistema accademico italiano. Le sue proposte mirano a garantire un accesso equo all’istruzione superiore e a promuovere la ricerca di qualità, essenziali per rispondere alle esigenze della società contemporanea.
Con una visione chiara e un forte impegno, Laura Ramaciotti è pronta a guidare la CRUI in questo momento cruciale, contribuendo al rafforzamento delle università italiane e alla promozione di una cultura della ricerca e dell’innovazione, elementi chiave per il futuro del paese.