Milano ospita la prima casa del Made in Italy: l’iniziativa di Bozzetti alla Fiera

Milano ospita la prima casa del Made in Italy: l'iniziativa di Bozzetti alla Fiera

Milano ospita la prima casa del Made in Italy: l'iniziativa di Bozzetti alla Fiera

Matteo Rigamonti

Settembre 26, 2025

A Milano è stata inaugurata la prima casa del Made in Italy all’interno di una fiera, un’iniziativa che segna un passo significativo per il rilancio del sistema imprenditoriale italiano. Promossa dal ministro per il Made in Italy, Adolfo Urso, questa casa ha l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per imprenditori e operatori economici, offrendo supporto, informazioni e opportunità per rilanciare le proprie attività.

Giovanni Bozzetti, presidente della Fondazione Fiera Milano, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, definendolo come il primo effetto tangibile dell’alleanza per il Made in Italy. La casa è situata all’interno del complesso fieristico di Fiera Milano, a Rho, e rappresenta la prima vera “casa” in un contesto fieristico.

Un supporto concreto per le imprese

L’importanza di questa iniziativa va oltre il simbolismo. La casa del Made in Italy offrirà agli operatori un accesso diretto a informazioni sui sistemi di incentivi nazionali e regionali disponibili. Questo aiuterà le imprese italiane a sfruttare al meglio le opportunità offerte dal governo e attrarrà anche investitori esteri. In particolare, la casa del Made in Italy:

  1. Fornirà informazioni sui contributi disponibili per gli investimenti.
  2. Aiuterà le imprese a navigare nel panorama degli incentivi.
  3. Creerà un volano di sviluppo economico, attirando maggiori investimenti in Italia.

Milano come polo fieristico

Milano si conferma il principale polo fieristico italiano, con un indotto che sfiora gli 8,1 miliardi di euro a livello nazionale e 4,3 miliardi nella sola Lombardia. Ogni anno, la Fiera di Milano accoglie circa 4,5 milioni di visitatori e ospita oltre 50 manifestazioni fieristiche con più di 30.000 espositori. Questo rende Milano il luogo ideale per ospitare la casa del Made in Italy, che diventerà un punto di riferimento essenziale per chi partecipa alle fiere.

Il presidente Bozzetti ha espresso il suo apprezzamento per il ministro Urso, evidenziando l’importanza di realizzare questa iniziativa a Milano. Questo gesto non è solo un riconoscimento della centralità della città nel panorama fieristico, ma anche un segnale forte della volontà del governo di sostenere le imprese italiane.

Un nuovo modo di pensare e operare

La casa del Made in Italy non è solo una struttura fisica, ma rappresenta un nuovo approccio all’interno del sistema imprenditoriale nazionale. Bozzetti ha affermato che è finito il tempo dei campanili e che è necessario vestirsi “con la maglia della Nazionale italiana”. Questo richiamo all’unità è fondamentale, specialmente in un momento in cui le sfide globali sono sempre più complesse.

Il sistema fieristico italiano ha un valore di 1,4 miliardi di euro, rispetto ai 4 miliardi della Germania. Questa disparità evidenzia la necessità di affrontare una sfida internazionale e di rafforzare il proprio posizionamento nel mercato globale. Bozzetti è convinto che gli italiani, con la loro creatività e capacità di innovazione, possano superare anche il sistema fieristico tedesco, ma ha ribadito che “solo uniti si vince”.

La casa del Made in Italy rappresenta quindi un’opportunità non solo per le imprese locali, ma per l’intero paese. Attraverso questo progetto, Milano si posiziona come un hub centrale per le imprese italiane e per gli investitori internazionali, creando un ambiente favorevole allo scambio di idee, prodotti e innovazioni. La casa del Made in Italy è un passo avanti verso un futuro in cui le aziende italiane possano prosperare e competere a livello globale, dimostrando al mondo intero il valore e la qualità del nostro patrimonio imprenditoriale.