Il napoletano Monsignor Iannone: il nuovo successore di Papa Leone XIV al Dicastero dei Vescovi

Il napoletano Monsignor Iannone: il nuovo successore di Papa Leone XIV al Dicastero dei Vescovi

Il napoletano Monsignor Iannone: il nuovo successore di Papa Leone XIV al Dicastero dei Vescovi

Matteo Rigamonti

Settembre 27, 2025

Il 26 settembre 2023, la Sala Stampa della Santa Sede ha annunciato una notizia di grande rilevanza: Papa Leone XIV ha nominato Monsignor Filippo Iannone come nuovo prefetto del Dicastero per i Vescovi, succedendo a Papa Prevost, ora Pontefice. Questa nomina non solo segna un’importante evoluzione nel panorama ecclesiastico, ma rappresenta anche un cambiamento significativo per il Dicastero, che ha un ruolo cruciale nella selezione dei vescovi e nella gestione delle questioni legate all’episcopato a livello globale.

Chi è Monsignor Iannone

Monsignor Filippo Iannone, originario di Napoli e prossimo a compiere 68 anni il 13 dicembre, è un ecclesiastico con una carriera ricca di esperienze nel servizio della Chiesa. Entrato nell’Ordine dei Carmelitani nel 1976, ha dedicato gran parte della sua vita alla formazione teologica e giuridica. Dopo aver completato gli studi presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Iannone si è trasferito a Roma, dove ha conseguito un dottorato in utroque iure, combinando diritto civile e diritto canonico. Questo percorso accademico lo ha portato a diventare un esperto in materia legale e un docente rispettato.

La carriera di Monsignor Iannone

La carriera di Monsignor Iannone è stata caratterizzata da ruoli di responsabilità all’interno delle istituzioni vaticane. Ecco alcuni dei principali traguardi della sua carriera:

  1. Attività nei tribunali ecclesiastici.
  2. Insegnamento di Diritto Ecclesiastico e Canonico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Federico II di Napoli.
  3. Nomina a segretario aggiunto del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi da parte di Papa Francesco nel 2017.
  4. Promozione a presidente di questo importante dicastero nel 2018, dove ha potuto influenzare la legislazione ecclesiastica.

La nomina di Monsignor Iannone come prefetto del Dicastero per i Vescovi rappresenta una continuità, ma anche una svolta nella gestione delle nomine episcopali. Il Dicastero, noto per la sua influenza nel processo di selezione dei vescovi, è un organo fondamentale per la Chiesa, poiché le sue decisioni hanno un impatto diretto sulle comunità cattoliche di tutto il mondo.

Le sfide del nuovo incarico

Monsignor Iannone dovrà affrontare numerose sfide nel suo nuovo ruolo, in un periodo in cui la Chiesa cattolica si trova ad affrontare questioni delicate come i cambiamenti sociali, i conflitti interni e le richieste di maggiore inclusività. La sua esperienza pregressa e la sua formazione saranno fondamentali per navigare in queste acque turbolente e garantire che le scelte episcopali siano in linea con le esigenze contemporanee della Chiesa.

Inoltre, Iannone si occuperà della Commissione per l’America Latina, un’area di particolare importanza per la Chiesa cattolica, data la significativa presenza di cattolici in quella regione. Le dinamiche sociali, politiche e culturali dell’America Latina richiedono un approccio sensibile e informato, e il contributo di Iannone sarà cruciale per garantire che le nomine episcopali siano adeguate e rispondano alle specifiche necessità delle comunità locali.

La figura di Monsignor Filippo Iannone si profila quindi come un elemento centrale per il futuro della Chiesa, non solo per la sua esperienza e competenza, ma anche per la sua capacità di interagire con le diverse realtà ecclesiali nel mondo. La sua nomina rappresenta un passo significativo nel rilancio del Dicastero per i Vescovi, in un momento in cui la Chiesa ha bisogno di guide sagge e illuminate.