Lo Russo: l’Italia è pronta a fronteggiare la minaccia dei droni?

Lo Russo: l'Italia è pronta a fronteggiare la minaccia dei droni?

Lo Russo: l'Italia è pronta a fronteggiare la minaccia dei droni?

Giada Liguori

Settembre 28, 2025

I recenti eventi globali hanno evidenziato le vulnerabilità delle infrastrutture critiche in tutto il mondo, e l’Italia non fa eccezione. Secondo Simone Lo Russo, CEO di Impianti Spa, un’azienda italiana operante come system integrator in vari settori tecnologici, i sistemi anti-drone installati su molti scali aeroportuali italiani non sono all’altezza della situazione. Questa affermazione risuona con particolare urgenza, considerando le minacce sempre più sofisticate che i droni possono rappresentare, soprattutto in un contesto geopolitico instabile.

Lo Russo evidenzia che le infrastrutture strategiche italiane sono vulnerabili all’uso di droni, inclusi quelli impiegati da agenti russi. Tuttavia, rassicura che non si tratta di un pericolo immediato, grazie alla presenza attiva della struttura di intercettazione NATO, soprattutto nel quadrante centro-sud d’Europa. La preoccupazione principale riguarda la facilità con cui possono essere impiegati droni auto-costruiti, in grado di generare panico o testare le capacità di risposta dei sistemi di difesa attuali.

la necessità di sistemi di detection avanzati

Alla luce di queste considerazioni, Lo Russo propone che l’Italia debba dotarsi di sistemi di detection più avanzati, capaci di avvisare in anticipo gli aeroporti riguardo alla presenza di oggetti volanti non autorizzati. Queste tecnologie dovrebbero superare le attuali soluzioni low-cost, che rilevano solo droni commerciali. Un sistema più sofisticato sarebbe in grado di monitorare anche oggetti di dimensioni ridotte, che possono sfuggire ai radar militari tradizionali.

Lo Russo sottolinea l’importanza della tracciabilità, suggerendo che i giusti sistemi anti-drone potrebbero non solo rilevare i droni, ma anche determinare il luogo di decollo di questi velivoli sospetti. Questa capacità sarebbe fondamentale per consentire alle forze dell’ordine di intervenire rapidamente, riducendo il rischio di potenziali attacchi.

cooperazione internazionale e innovazione tecnologica

In un contesto di crescente cooperazione internazionale, Lo Russo auspica una collaborazione con l’Ucraina, pur riconoscendo che il loro focus attuale sia sulle operazioni militari attive. La sinergia con i produttori di tecnologia europea e nordamericana è cruciale per sviluppare sistemi anti-drone più efficaci e aggiornabili. Questo approccio non solo migliorerebbe la sicurezza delle infrastrutture italiane, ma potrebbe anche portare a soluzioni completamente funzionanti e pronte all’uso.

Il tema della sicurezza aerea è particolarmente attuale, poiché le aviazioni civili e commerciali cercano di riprendersi dagli effetti della pandemia di COVID-19. La paura di attacchi terroristici o incidenti causati da droni non autorizzati potrebbe influenzare negativamente la fiducia dei passeggeri, rendendo essenziale la collaborazione tra autorità italiane e aziende tecnologiche per sviluppare soluzioni efficaci.

regolamentazione e futuro della sicurezza aerea

Il dibattito su come affrontare le minacce dei droni coinvolge anche questioni legali e normative. La regolamentazione dell’uso dei droni, sia per scopi commerciali che ricreativi, è un campo in continua evoluzione. È fondamentale che il governo italiano lavori a stretto contatto con le autorità di aviazione civile e le agenzie di sicurezza nazionale per stabilire norme chiare che garantiscano un uso sicuro di queste tecnologie.

In conclusione, il panorama globale della sicurezza è in continua evoluzione, e l’Italia non può permettersi di rimanere indietro. La capacità di rispondere prontamente alle minacce emergenti è cruciale per la protezione delle infrastrutture strategiche e la sicurezza dei cittadini. Con l’avanzare della tecnologia, è imperativo che l’Italia investa in sistemi anti-drone all’avanguardia, collaborando a livello internazionale per garantire una risposta adeguata a qualsiasi potenziale minaccia aerea.