Torino si prepara a vivere ‘Smart Working’: al via le riprese del film di Svevo Moltrasio

Torino si prepara a vivere 'Smart Working': al via le riprese del film di Svevo Moltrasio

Torino si prepara a vivere 'Smart Working': al via le riprese del film di Svevo Moltrasio

Giada Liguori

Settembre 28, 2025

Lunedì scorso, la città di Torino ha dato il via alle riprese di “Smart Working – Il lavoro agile”, un lungometraggio diretto da Svevo Moltrasio. Questo film non è solo un’ode al lavoro agile, che ha guadagnato popolarità negli ultimi anni, ma anche una celebrazione del capoluogo piemontese, che fungerà da sfondo per cinque settimane di lavorazione. La scelta di Torino come set principale non è casuale; la città, con la sua ricca storia e architettura affascinante, offre un contesto ideale per raccontare storie contemporanee.

Torino come set ideale per il cinema

Negli ultimi anni, Torino ha vissuto un risveglio culturale e creativo, diventando un polo per il cinema e la produzione audiovisiva. La Film Commission Torino Piemonte ha avuto un ruolo cruciale nel promuovere la città come destinazione per le riprese cinematografiche, attirando progetti di rilievo e talenti da tutta Italia. Questo ha portato a un aumento della visibilità della città nel panorama cinematografico nazionale e internazionale.

Un cast promettente

Il cast di “Smart Working” è altrettanto interessante. Tra i protagonisti troviamo Maccio Capatonda, noto per il suo umorismo, insieme ad attori di talento come Sara Lazzaro, Alessandro Tiberi e Maurizio Nichetti. Ognuno di questi attori porta con sé un bagaglio di esperienze che arricchiranno il progetto. Nichetti è conosciuto per i suoi lavori innovativi, mentre Lazzaro e Tiberi hanno dimostrato grande versatilità nei loro ruoli precedenti.

Un progetto sostenuto da istituzioni

La produzione del film è affidata a Ideacinema e Italian International Film, due realtà consolidate nel panorama cinematografico italiano. La collaborazione con Rai Cinema sottolinea l’importanza di questo progetto, realizzato grazie al contributo del FESR Piemonte per il bando “Piemonte Film Tv Fund”. Questo evidenzia l’impegno della regione Piemonte nel sostenere l’industria cinematografica locale.

“Smart Working” si propone di esplorare le dinamiche e le sfide del lavoro da remoto, affrontando le esperienze di vari personaggi che si confrontano con opportunità e difficoltà. La regia di Moltrasio, già nota per la sua capacità di trattare temi attuali con uno sguardo critico e ironico, promette di offrire uno spaccato autentico della vita moderna.

Inoltre, il film analizza le implicazioni sociali ed economiche del lavoro agile, esplorando come queste nuove modalità lavorative influenzino le relazioni professionali e personali. Temi come il bilanciamento tra vita lavorativa e vita privata, e la gestione del tempo e dello spazio, saranno elementi chiave della narrazione.

La scelta di girare a Torino offre l’opportunità di mettere in luce le bellezze della città, dai caffè storici ai luoghi iconici come la Mole Antonelliana e il Museo Egizio. La presenza di attori e troupe sul territorio porterà una ventata di creatività, stimolando l’interesse del pubblico verso le location utilizzate.

L’attesa per “Smart Working” è palpabile, con il pubblico che segue con interesse gli sviluppi del progetto. L’uso dei social media da parte di attori e produzione per condividere momenti delle riprese ha creato una connessione diretta con i fan, che possono sentirsi parte della creazione di questo film.

In un contesto in cui il cinema cerca di riprendersi dopo le difficoltà imposte dalla pandemia, il lancio di “Smart Working” rappresenta un segnale positivo. La ripresa delle attività cinematografiche, unita all’innovazione e alla volontà di raccontare storie che rispecchiano la realtà attuale, sono fondamentali per il rilancio di un settore cruciale per la cultura e l’economia italiana.

Con entusiasmo e passione, Torino si prepara a diventare il palcoscenico di un film che simboleggia rinascita e innovazione nel panorama cinematografico italiano. Le prossime settimane di riprese promettono di essere ricche di emozioni e creatività, con la speranza che il risultato finale possa risuonare con un vasto pubblico, invitandolo a riflettere sulle nuove forme di lavoro e sulle relazioni umane in un mondo in continua evoluzione.