Un evento senza precedenti sta per conquistare le sale italiane: il regista lucano Giuseppe Marco Albano, classe 1985, sarà protagonista domani, 30 settembre, di un doppio appuntamento in sala con le sue due opere, ‘AG4IN – Il film del quarto scudetto del Napoli’ e ‘School of Life’. Non capita spesso di trovarsi in sala con due film contemporaneamente, e Albano stesso ha definito questa situazione “folle” e “assurda”, esprimendo incredulità nel pensare che gli spettatori avranno la possibilità di scegliere tra due dei suoi lavori.
AG4IN: un viaggio nel cuore del Napoli
‘AG4IN’, in distribuzione dal 24 settembre, è un documentario che offre uno sguardo inedito sulla magica stagione del Napoli, culminata con la conquista del quarto scudetto. Prodotto e distribuito da Filmauro, il film si propone di raccontare il viaggio della squadra guidata da mister Antonio Conte, restituendo non solo le emozioni di un’intera città, ma anche momenti esclusivi e dietro le quinte che caratterizzano questa storica impresa. Albano sottolinea che, a differenza di ‘Sarò con te’, il film dedicato al terzo scudetto, in questo caso le riprese sono state effettuate in tempo reale, documentando e montando il materiale mentre il campionato era ancora in corso. “Parliamo di un film contemporaneo, un esperimento che ricorda il reality show, ma con un’impronta prettamente cinematografica e potente”, spiega il regista.
School of Life: un impegno sociale
Il secondo film, ‘School of Life’, ha un registro completamente differente. Tornato in sala come data-evento nazionale, il film è dedicato all’organizzazione no-profit ‘Still I Rise’, che si batte contro la crisi scolastica globale, offrendo istruzione gratuita e di qualità ai bambini più vulnerabili e discriminati. Attraverso riprese in luoghi remoti e spesso dimenticati, ‘School of Life’ racconta il lavoro delle scuole fondate dalla onlus e narra storie quotidiane di coraggio, fatica e emancipazione. Albano non nasconde che questa esperienza lo ha profondamente toccato: “È un film che mi ha cambiato la vita. Ho conosciuto realtà lontane dal nostro pensiero occidentale e ho potuto raccontare da vicino l’impegno di Nicolò Govoni, il trentenne fondatore di Still I Rise, che ha permesso a tanti bambini di frequentare la scuola in contesti dove non tutti possono farlo. Un incontro che ha ampliato i miei orizzonti anche come uomo”, afferma il regista.
Un comune denominatore: la centralità delle persone
Nonostante i temi distintivi di ciascun film, Albano evidenzia un comune denominatore che li unisce: la centralità delle persone. “Sono due racconti nazionalpopolari. Il calcio e la scuola sono entrambi percorsi di formazione che uniscono e abbattono barriere”, commenta il regista, che si sente fortunato ad aver potuto lavorare su queste due importanti tematiche.
Giuseppe Marco Albano ha già dimostrato il suo talento, avendo vinto un David di Donatello nel 2015 con il corto ‘Thriller’. La sua capacità di narrare storie autentiche e toccanti ha sempre contraddistinto il suo lavoro, e con questi due nuovi progetti, riesce a spaziare da un universo di passione e competizione come quello del calcio, a uno di impegno sociale e educativo come quello dell’istruzione.
L’uscita contemporanea di ‘AG4IN’ e ‘School of Life’ rappresenta non solo un traguardo personale per Albano, ma anche un’importante occasione per il pubblico di riflettere su temi cruciali. Il calcio, simbolo di unione e passione collettiva, e la scuola, pilastro fondamentale per il futuro delle nuove generazioni, si intrecciano in un dialogo che invita alla riflessione.
Il regista lucano ha saputo cogliere l’essenza di entrambe le esperienze, portando sul grande schermo non solo i successi e le vittorie, ma anche le sfide e le difficoltà che caratterizzano la vita delle persone. Con ‘AG4IN’, il pubblico vivrà l’emozione di un’intera città che festeggia il successo della propria squadra, mentre con ‘School of Life’ avrà l’opportunità di conoscere storie di resilienza e speranza, che parlano di un mondo in cui l’istruzione è un diritto fondamentale.
La scelta di Albano di affrontare tematiche così diverse ma complementari dimostra la sua versatilità come regista e narratore. Ogni film si fa portavoce di un messaggio importante: l’importanza della comunità, della solidarietà e della crescita personale e collettiva. Con l’uscita di queste due opere, il 30 settembre si preannuncia come una data significativa nel panorama cinematografico italiano. Gli spettatori avranno l’opportunità di immergersi in due mondi lontani ma interconnessi, esplorando il potere delle storie che uniscono le persone, in un viaggio che celebra i valori umani fondamentali.