Open Fiber porta la banda ultra larga in Trentino: un passo avanti per la connettività regionale

Open Fiber porta la banda ultra larga in Trentino: un passo avanti per la connettività regionale

Open Fiber porta la banda ultra larga in Trentino: un passo avanti per la connettività regionale

Giada Liguori

Settembre 30, 2025

L’infrastruttura della banda ultra larga in Trentino ha raggiunto un traguardo significativo grazie al completamento di una rete di fibra ottica che si estende per 2.428 chilometri. Questo progetto, avviato nel 2018, ha permesso di connettere circa 214.000 unità immobiliari, corrispondenti a circa 272.000 abitanti, in 164 dei 166 comuni trentini. Di questi, ben 161 comuni sono stati serviti dalla rete Fiber to Home, che offre una connessione diretta alla rete in fibra, garantendo velocità e stabilità nelle comunicazioni.

Collaborazione e realizzazione del piano

Il Piano Banda Ultra Larga (Bul) è stato realizzato grazie a una collaborazione tra la Provincia di Trento, Infratel Italia, Open Fiber e Trentino Digitale. Questo progetto ha preso avvio con un accordo tra il Ministero delle imprese e del made in Italy e la Provincia di Trento, supportato dalle rispettive società in-house, Infratel e Trentino Digitale, che hanno facilitato l’implementazione della rete. Open Fiber ha assunto il ruolo di soggetto esecutore, contribuendo in modo significativo alla realizzazione di questa ambiziosa iniziativa.

Importanza del progetto per il territorio

Il vicepresidente della Provincia di Trento, Achille Spinelli, ha commentato l’importanza di questo traguardo, sottolineando che si tratta di un “momento importante per la Provincia di Trento e per il sistema delle autonomie locali del nostro territorio”. La realizzazione della rete ha permesso di connettere in modo efficace numerosi civici, anche se Spinelli ha riconosciuto che ci sono ancora alcune aree da raggiungere. “Il territorio è difficile e orograficamente molto particolare”, ha affermato, aggiungendo che alcuni civici rimasti non connessi saranno inclusi in un prossimo bando che la Provincia sta preparando.

Indicatori di successo e futuro della rete

Uno degli indicatori chiave del successo del Piano è il tasso di attivazione dei servizi, conosciuto anche come “take-up”, che si attesta al 9,8%. Questo significa che circa 21.000 clienti stanno già usufruendo dei servizi offerti dalla nuova rete, un dato che si mantiene in linea con la media nazionale del 9,9%. L’investimento complessivo per la realizzazione del piano da parte di Open Fiber ha superato i 135 milioni di euro, di cui una parte è stata finanziata dalla Provincia.

Giuseppe Gola, amministratore delegato di Open Fiber, ha descritto i sette anni di lavoro come “complessi, ma gestiti in un’ottima sinergia con la Provincia autonoma e con Trentino Digitale”. Ha inoltre evidenziato come la realizzazione del Piano in Trentino possa fungere da esempio per altre regioni italiane, affermando che ci sono ormai le condizioni a livello nazionale per avviare un processo di transizione dalla vecchia tecnologia del rame a quella in fibra, favorendo così un miglioramento delle connessioni per un’ampia porzione della popolazione.

In conclusione, il completamento del Piano Banda Ultra Larga rappresenta un passo fondamentale verso un futuro digitale più connesso e sostenibile per il Trentino, offrendo opportunità di crescita economica e innovazione per tutti i cittadini. La digitalizzazione non solo migliora la qualità della vita, ma contribuisce anche a un ambiente più sostenibile, rendendo il Trentino un esempio virtuoso di sviluppo infrastrutturale in Italia.