La legge di bilancio: il vero banco di prova per il fisco secondo Cuzzilla

La legge di bilancio: il vero banco di prova per il fisco secondo Cuzzilla

La legge di bilancio: il vero banco di prova per il fisco secondo Cuzzilla

Matteo Rigamonti

Ottobre 1, 2025

In un contesto economico sempre più complesso, le parole di Stefano Cuzzilla, presidente della Cida (Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità), risuonano come un monito per la politica italiana. Durante la presentazione della dodicesima edizione dell’Osservatorio sulle entrate fiscali, un’iniziativa promossa dal Centro studi e ricerche Itinerari previdenziali, Cuzzilla ha messo in evidenza l’importanza cruciale della prossima legge di bilancio, sottolineando come essa rappresenti una vera e propria prova di coraggio per il governo.

il ruolo della legge di bilancio

Cuzzilla ha ricordato le parole della premier Giorgia Meloni, che ha affermato di voler concentrare gli sforzi sul ceto medio. “Oggi il vero banco di prova è la legge di bilancio”, ha detto Cuzzilla, evidenziando come non ci si possa aspettare miracoli, soprattutto considerando le limitate risorse a disposizione. “Ma è proprio nei momenti di scarsità che si misura il coraggio della politica”, ha aggiunto, invitando a riflettere sulla necessità di scelte audaci e lungimiranti.

l’importanza del ceto medio

La tematica del ceto medio è di particolare rilevanza in questo momento storico. Quella fascia della popolazione, composta da donne e uomini che hanno sempre contribuito attivamente alla crescita del Paese, si trova oggi in una situazione di incertezza economica. Cuzzilla ha richiamato l’attenzione sulla necessità di non disperdere energie in bonus effimeri, che possono offrire sollievo temporaneo ma non risolvono i problemi strutturali. “Serve un cambio di paradigma”, ha affermato, sottolineando l’urgenza di costruire scelte di lungo respiro.

Il ceto medio, descritto dal presidente Cida come la “spina dorsale del Paese”, è un elemento fondamentale per la stabilità e la crescita economica. La fiducia in questa categoria sociale è essenziale per il futuro dell’Italia. Cuzzilla ha chiarito che è necessario investire su di loro, creando opportunità concrete, soprattutto per le giovani generazioni. “Il futuro dell’Italia si gioca qui: nella fiducia restituita al ceto medio”, ha dichiarato, evidenziando l’importanza di un fisco che non sia più percepito come una ferita, ma piuttosto come un patto di equità e di fiducia.

un fisco alleato della crescita

Un altro aspetto fondamentale toccato da Cuzzilla riguarda il fisco stesso. “Solo così il fisco potrà diventare ciò che deve essere: l’alleato della crescita e della coesione sociale”, ha affermato, suggerendo che una riforma fiscale ben pianificata e attuata potrebbe rappresentare un volano per l’economia italiana. La necessità di un sistema fiscale più equo e giusto è un tema ricorrente nel dibattito pubblico, e le parole di Cuzzilla incoraggiano una riflessione profonda su come il fisco possa servire non solo a finanziare lo Stato, ma anche a promuovere un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo.

In questo contesto, la legge di bilancio diventa non solo un documento tecnico, ma anche un manifesto politico. Cuzzilla ha invitato i legislatori a non perdere di vista l’importanza di misure che possano realmente fare la differenza per il ceto medio e per i giovani. Le politiche fiscali devono essere in grado di rispondere alle sfide contemporanee, come la digitalizzazione dell’economia e la transizione ecologica, che richiedono investimenti significativi e una visione a lungo termine.

L’importanza della legge di bilancio è ulteriormente amplificata dalla situazione attuale dell’economia italiana, che sta affrontando sfide significative. La ripresa post-pandemia, unita alle conseguenze economiche derivanti dalla crisi energetica e alle tensioni geopolitiche, ha reso il panorama economico ancora più incerto. In questo scenario, le scelte che il governo si appresta a compiere nella prossima legge di bilancio avranno un impatto diretto sulla vita quotidiana dei cittadini e sull’andamento dell’economia nel suo complesso.

Cuzzilla ha, quindi, lanciato un appello alla classe politica affinché si assuma la responsabilità di prendere decisioni coraggiose e lungimiranti. “Non possiamo più permetterci di navigare a vista”, ha detto, esortando a una visione strategica che metta al centro il benessere del ceto medio e delle future generazioni. La sfida è quella di costruire un sistema fiscale che favorisca l’uguaglianza e la giustizia sociale, contribuendo così a una società più coesa e solidale.

In sintesi, le dichiarazioni di Stefano Cuzzilla rappresentano un’importante riflessione sull’attuale situazione economica italiana e sulle sfide che il governo deve affrontare. La legge di bilancio non è solo una questione tecnica, ma una scelta politica fondamentale per il futuro del Paese. La capacità di rispondere alle esigenze del ceto medio e di costruire un fisco equo e giusto sarà determinante per il rilancio dell’Italia e per la creazione di opportunità per tutti.