Dolomiti Energia Holding ha recentemente raggiunto un traguardo significativo con la sua prima emissione di prestiti obbligazionari, un’iniziativa che ha suscitato l’interesse di investitori istituzionali e di piccoli risparmiatori. Il Green Bond, lanciato il 29 settembre, ha riscosso un successo straordinario, raccogliendo in sole 24 ore 300 milioni di euro. Questo risultato non solo dimostra la fiducia degli investitori nella società, ma evidenzia anche un crescente interesse verso investimenti sostenibili.
Inizialmente, Dolomiti Energia Holding aveva previsto un’offerta di 200 milioni di euro. Tuttavia, a causa dell’elevata domanda, l’importo è stato rapidamente aumentato a 300 milioni, portando a una chiusura anticipata dell’offerta già il 30 settembre, giorno in cui sono stati accumulati ordini per l’intero ammontare. Questo forte risultato riflette non solo la solidità della società, ma anche una tendenza generale del mercato verso investimenti che promuovono la sostenibilità ambientale.
Dettagli dell’emissione del green bond
Il Green Bond emesso è un’obbligazione senior non garantita, non convertibile e non subordinata, con una durata di cinque anni. Ecco alcuni dettagli chiave:
- Numero di obbligazioni: 300.000, ciascuna dal valore nominale di 1.000 euro.
- Prezzo di emissione: pari al 100% del valore nominale.
- Proventi lordi: ammontano a 300 milioni di euro, destinati a finanziare e rifinanziare progetti sostenibili, in linea con il Green Financing Framework recentemente pubblicato.
La data di emissione del Green Bond è fissata per il 9 ottobre 2025, con interessi fissati al 3,50% annuo, pagabili semestralmente il 9 aprile e il 9 ottobre di ogni anno, a partire dal 9 aprile 2026. Inoltre, si prevede che Fitch assegni al Green Bond un rating di BBB+, in linea con il rating recentemente attribuito a Dolomiti Energia Holding, segno della solidità finanziaria dell’azienda.
L’impegno verso la sostenibilità
Dolomiti Energia Holding, attiva nel settore dell’energia, ha dimostrato un impegno costante verso la sostenibilità ambientale attraverso investimenti in fonti rinnovabili e progetti che mirano a ridurre l’impatto ambientale. La decisione di emettere un Green Bond è perfettamente in linea con la strategia aziendale a lungo termine, che mira a garantire non solo la crescita economica, ma anche un futuro più sostenibile.
Il forte interesse per il Green Bond di Dolomiti Energia Holding si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione verso gli investimenti responsabili. Negli ultimi anni, gli investimenti ESG (Environmental, Social, and Governance) hanno visto una crescita esponenziale, con gli investitori sempre più alla ricerca di opportunità che non solo offrano buoni rendimenti, ma che contribuiscano anche al bene comune.
Conclusione
In conclusione, il successo della raccolta del Green Bond di Dolomiti Energia Holding rappresenta un esempio emblematico di come le aziende possano integrare la sostenibilità nelle loro strategie finanziarie, attirando l’attenzione di un ampio spettro di investitori. Questo potrebbe segnare un nuovo capitolo per la società, con opportunità di crescita e sviluppo che non solo beneficeranno l’azienda stessa, ma anche l’ambiente e le comunità in cui opera. Con il continuo supporto degli investitori, Dolomiti Energia Holding è pronta a intraprendere un percorso che potrebbe diventare un modello per altre aziende del settore.