Hera, una delle principali multiutility italiane attiva nei settori dell’energia, dell’ambiente e dei servizi idrici, ha intrapreso un ambizioso piano per raggiungere il traguardo del Net Zero entro il 2050. Durante l’Energy Summit organizzato da Il Sole 24 Ore, il presidente esecutivo Cristian Fabbri ha delineato la strategia dell’azienda, evidenziando i progressi già ottenuti negli ultimi cinque anni, durante i quali le emissioni di CO2 sono state ridotte del 28% a parità di perimetro di clientela.
Fabbri ha sottolineato l’importanza di accompagnare i clienti nella decarbonizzazione dei consumi, un processo essenziale per allinearsi agli obiettivi climatici stabiliti a livello globale. Infatti, l’Unione Europea si è impegnata a diventare il primo continente a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, e aziende come Hera stanno giocando un ruolo cruciale in questo processo.
evoluzione delle infrastrutture
Uno degli aspetti centrali della strategia di Hera è la continua evoluzione delle infrastrutture. “Stiamo investendo sinergicamente sia sulla rete gas che su quella elettrica”, ha affermato Fabbri, evidenziando la necessità di mantenere una solida base di approvvigionamento energetico. Nonostante l’urgente necessità di transizione verso fonti rinnovabili, Fabbri ha riconosciuto che il gas naturale avrà un ruolo fondamentale nel mix energetico per almeno i prossimi venti anni. Questo è particolarmente rilevante in un contesto in cui la domanda di energia è in costante aumento e la disponibilità di fonti rinnovabili può variare.
Per facilitare questa transizione, Hera prevede di incrementare la capacità della rete elettrica del 30% rispetto al 2023. Questo obiettivo ambizioso sarà realizzato attraverso diversi interventi, tra cui:
- Sviluppo di cabine primarie e secondarie.
- Potenziamento della rete di distribuzione dell’energia elettrica.
- Investimenti in tecnologie avanzate per la gestione energetica.
innovazione tecnologica
Un altro aspetto cruciale della strategia di Hera è l’innovazione tecnologica. L’azienda sta investendo in soluzioni smart per il monitoraggio e la gestione dei consumi energetici, puntando a fornire ai clienti strumenti che permettano di ottimizzare l’uso dell’energia e ridurre gli sprechi. Le tecnologie intelligenti, come i contatori elettronici e le piattaforme di gestione dell’energia, saranno essenziali per supportare i clienti nella loro transizione verso un consumo più sostenibile.
Inoltre, Hera sta collaborando con enti locali e altre aziende per promuovere progetti di efficienza energetica e incentivare l’uso di energie rinnovabili. Queste iniziative non solo contribuiranno a ridurre le emissioni di CO2, ma rappresentano anche un’opportunità per creare nuovi posti di lavoro e stimolare l’economia locale.
mobilità sostenibile
Hera ha anche lanciato iniziative legate alla mobilità sostenibile, investendo in infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici e promuovendo l’uso di trasporti pubblici a basse emissioni. L’azienda riconosce che la mobilità rappresenta una delle principali fonti di inquinamento nelle aree urbane e sta lavorando per fornire soluzioni che possano ridurre l’impatto ambientale del settore dei trasporti.
Il piano di Hera per il futuro si inserisce in un contesto più ampio di impegni internazionali, come l’Accordo di Parigi, che mira a limitare l’aumento della temperatura globale e a promuovere la sostenibilità. Le azioni intraprese dall’azienda non solo contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi nazionali ed europei in materia di riduzione delle emissioni, ma rappresentano anche un modello di riferimento per altre aziende del settore.
In questo percorso, Hera è consapevole dell’importanza del coinvolgimento della comunità. L’azienda sta lavorando per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della sostenibilità e sull’impatto delle loro scelte quotidiane. Attraverso campagne informative e iniziative di partecipazione, Hera si propone di stimolare un cambiamento culturale verso un consumo più responsabile e consapevole delle risorse.
In sintesi, Hera sta tracciando una rotta chiara verso un futuro a zero emissioni di CO2, con obiettivi ambiziosi e strategie concrete. Con un approccio integrato che combina investimenti in infrastrutture, innovazione tecnologica e collaborazione con la comunità, l’azienda si sta preparando a essere un protagonista chiave nella transizione energetica, contribuendo non solo al benessere ambientale, ma anche allo sviluppo economico e sociale del territorio.