La sicurezza delle infrastrutture critiche è diventata un tema centrale nell’agenda globale, soprattutto per quanto riguarda la fornitura di energia. Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, ha recentemente evidenziato, durante l’Energy Summit organizzato da Il Sole 24 Ore, l’importanza della sicurezza cibernetica accanto a quella fisica. Questa integrazione è fondamentale per proteggere le reti elettriche dalle minacce emergenti.
Dal Fabbro ha sottolineato che le vulnerabilità delle reti elettriche non derivano solo da fattori fisici, ma anche dal cyberspazio. Con l’aumento della digitalizzazione e l’integrazione delle tecnologie informatiche nelle reti di distribuzione energetica, le utility come Iren devono affrontare sfide senza precedenti. Le infrastrutture critiche sono sempre più connesse e, di conseguenza, più vulnerabili a attacchi informatici che potrebbero compromettere l’efficienza operativa e la sicurezza del servizio.
un approccio coordinato per la sicurezza
Dal Fabbro ha affermato che è essenziale avviare un piano di sistema che coinvolga governo e operatori. Questa necessità di un approccio coordinato è cruciale per sviluppare strategie efficaci in grado di prevenire e rispondere a minacce sempre più sofisticate. Le seguenti azioni sono fondamentali:
- Collaborazione tra pubblico e privato.
- Sviluppo di protocolli di sicurezza condivisi.
- Implementazione di tecnologie avanzate di protezione.
eventi recenti e le loro implicazioni
Il presidente di Iren ha richiamato l’attenzione su eventi recenti in paesi come Spagna, Inghilterra e Polonia, dove attacchi informatici hanno messo a rischio la stabilità delle reti energetiche. Questi eventi hanno dimostrato che i rischi legati alla sicurezza cibernetica sono una realtà concreta. Gli attacchi mirati a sistemi di controllo possono portare a blackout e compromissioni dei dati, evidenziando l’urgenza di affrontare questa problematica.
formazione e tecnologie emergenti
Un aspetto cruciale è la formazione e la sensibilizzazione del personale. La sicurezza cibernetica deve essere una responsabilità condivisa, e Iren sta già implementando programmi di formazione per garantire che ogni dipendente sia consapevole delle potenziali minacce. Inoltre, le utility devono investire in tecnologie emergenti come:
- Intelligenza artificiale per l’analisi dei dati in tempo reale.
- Blockchain per garantire la sicurezza e l’integrità dei dati.
In conclusione, il messaggio di Dal Fabbro è chiaro: la sicurezza delle reti elettriche deve essere affrontata in modo globale, integrando le dimensioni fisiche e cibernetiche in un’unica strategia. La sicurezza è un processo in continua evoluzione che richiede vigilanza costante e adattamento alle nuove minacce. Le utility come Iren hanno un ruolo fondamentale nel garantire un servizio energetico sicuro e affidabile, contribuendo a costruire un futuro energetico più sicuro per tutti.