Libera di Corsicato: un capolavoro restaurato in scena alla Festa di Roma

Libera di Corsicato: un capolavoro restaurato in scena alla Festa di Roma

Libera di Corsicato: un capolavoro restaurato in scena alla Festa di Roma

Giada Liguori

Ottobre 2, 2025

La Festa del Cinema di Roma, giunta alla sua ventesima edizione, si appresta a ospitare un evento di grande rilevanza per il panorama cinematografico italiano: la presentazione in prima mondiale del restauro in 4K di Libera, il film di debutto di Pappi Corsicato. Questo lungometraggio, originariamente rilasciato nel 1993, ha rappresentato un punto di svolta nella narrazione cinematografica italiana, mettendo in luce un talento visionario che ha saputo rinnovare il modo di raccontare storie e di esplorare temi sociali attraverso il cinema.

Il restauro è stato realizzato dai laboratori di Cinecittà, sotto l’attenta supervisione dello stesso regista e dei direttori della fotografia del film, Roberto Meddi e Raffaele Mertes. Grazie a questo intervento, il pubblico avrà l’opportunità di rivedere Libera in una qualità visiva e sonora senza precedenti. La distribuzione del film restaurato sarà curata da Lucky Red, noto per il suo impegno nella valorizzazione delle opere cinematografiche italiane e internazionali. Il restauro ha potuto avvalersi del contributo di Urban Vision, un segno dell’importanza di questo progetto per la cultura cinematografica.

La genesi e il riconoscimento di libera

Libera trae origine da un cortometraggio realizzato da Corsicato nel 1991 e si presenta in una versione estesa suddivisa in tre episodi: Aurora, Carmela e Libera, che raccontano le storie delle tre protagoniste. Il film ha debuttato al Festival di Berlino nel 1993, dove ha suscitato grande sorpresa e interesse, ricevendo successivamente il Nastro d’Argento e il Ciak d’Oro per la Migliore Opera Prima. Questo riconoscimento ha segnato l’inizio di una carriera brillante per Corsicato, che ha saputo affermarsi come uno dei registi più innovativi del panorama cinematografico italiano.

Il tema dell’eros e l’interpretazione

Uno degli aspetti più audaci di Libera è la sua esplorazione del tema dell’eros, che emerge in forme caleidoscopiche e complesse, intrecciato con il destino delle sue protagoniste. Il film non si limita a raccontare una storia d’amore, ma si addentra nelle sue sfumature più intime e inaspettate, un approccio che ha destato l’attenzione della critica e del pubblico. L’interpretazione di Iaia Forte, che ha dato vita a uno dei personaggi principali, ha segnato l’inizio di una fruttuosa collaborazione artistica con Corsicato, consolidando la sua reputazione come una delle attrici più talentuose del panorama teatrale e cinematografico italiano.

Il cast di Libera include anche attori di spicco come Cristina Donadio e Ninni Bruschetta, mentre Enzo Moscato offre un’apparizione memorabile. La scelta di attori del calibro di questi riflette il desiderio di Corsicato di creare un’opera autentica e rappresentativa della cultura napoletana.

L’importanza del restauro

Pappi Corsicato ha commentato con entusiasmo il percorso di Libera, sottolineando come il restauro rappresenti un’opportunità unica per il film di rivivere e raggiungere nuove generazioni. “La speranza è che le nuove generazioni – quelle che allora non erano ancora nate – possano vederlo. Magari anche solo per farsi un’idea di un altro modo di fare cinema”, ha dichiarato. Questo auspicio mette in luce l’importanza di preservare e valorizzare le opere del passato, affinché possano continuare a ispirare ed educare i giovani spettatori.

La presentazione di Libera alla Festa del Cinema di Roma non è solo un evento per celebrare il restauro di un film, ma anche un’occasione per riflettere sull’evoluzione del cinema italiano e sul modo in cui opere fondamentali come questa possano contribuire a delineare il futuro del settore. Il restauro in 4K non solo riporta alla luce un capolavoro, ma offre anche la possibilità di scoprire un’epoca cinematografica che ha segnato un cambiamento nel modo di raccontare storie, arricchendo il panorama culturale italiano.

Con questo restauro, Libera si prepara a conquistare nuovamente il pubblico, offrendo una visione fresca e vibrante di un’opera che continua a risuonare e a far riflettere. La Festa del Cinema di Roma diventa così un palcoscenico ideale per un film che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema italiano.