Milano in rosso: il Ftse Mib segna un -0,1% all’apertura

Milano in rosso: il Ftse Mib segna un -0,1% all'apertura

Milano in rosso: il Ftse Mib segna un -0,1% all'apertura

Giada Liguori

Ottobre 2, 2025

L’andamento della Borsa di Milano ha iniziato la giornata con un segno negativo, evidenziando un clima di incertezza sui mercati europei. Il principale indice, il Ftse Mib, ha registrato una flessione dello 0,1%, scendendo a 42.691 punti. Questo scenario non sorprende gli analisti, che da tempo monitorano i fattori macroeconomici e geopolitici che influenzano le performance borsistiche.

performance dei titoli in calo

Tra i titoli che hanno risentito maggiormente di questa apertura negativa, spicca Leonardo, con un calo del 1,48%. L’azienda, attiva nel settore della difesa e della sicurezza, sta affrontando sfide legate all’approvvigionamento e alla gestione dei progetti internazionali, elementi che potrebbero aver influito sulle aspettative degli investitori. Altri titoli in calo includono:

  1. Banco Bpm: -1,14%
  2. Mps (Monte dei Paschi di Siena): -1,06%

Le banche, in generale, stanno vivendo una fase di incertezze legate ai tassi di interesse e alla regolamentazione bancaria, il che ha spinto gli investitori a essere più cauti.

titoli in crescita

Non tutte le notizie sono negative. Alcuni titoli hanno mostrato performance positive, come Recordati, che ha visto un incremento del 1,8%. Questo successo è attribuibile ai recenti lanci di nuovi prodotti e a una crescente domanda nel settore della salute. Altri titoli in crescita includono:

  1. Diasorin: +1,2%
  2. Mediobanca: +1,2%
  3. Stellantis: +0,7%

Queste aziende stanno beneficiando di trend positivi nei rispettivi settori, come la crescente richiesta di test diagnostici e l’accelerazione verso la mobilità elettrica.

fattori influenzanti il mercato

Il contesto economico generale continua a influenzare i mercati. Gli investitori stanno monitorando le politiche monetarie delle banche centrali, in particolare la Banca Centrale Europea, che ha segnalato una possibile continuazione della sua politica di tassi di interesse elevati per affrontare l’inflazione. Le tensioni geopolitiche, soprattutto legate alla situazione in Ucraina e alle relazioni tra Occidente e Russia, continuano a pesare sull’umore del mercato.

In questo scenario difficile, gli analisti consigliano agli investitori di mantenere una visione prudente e di diversificare i propri portafogli per mitigare i rischi. La volatilità dei mercati è destinata a persistere, e la capacità di adattarsi alle nuove condizioni economiche sarà fondamentale per gli investitori nel prossimo futuro.

La giornata di oggi sarà seguita con particolare attenzione, poiché gli operatori di mercato cercheranno segnali di stabilità e opportunità di investimento in un contesto altrimenti difficile. Con la crescente importanza dei dati economici e degli sviluppi geopolitici, gli investitori dovranno rimanere vigili e pronti a reagire in base alle notizie in arrivo.